PALERMO – Il candidato Fabrizio Micari ha reso noto il nome dei primi quattro assessori designati della sua giunta. Tra questi, un assessore uscente e un nome che a lungo era circolato come un possibile candidato governatore proprio della coalizione di centrosinistra.
“Nella individuazione delle prime figure da inserire in giunta ho puntato sulle competenze e a persone collegate, per il loro background, al ruolo che sono chiamati a ricoprire”. Il primo assessore designato è quello di Alessandro Baccei “al quale dobbiamo tanto – ha detto Micari – se abbiamo un bilancio risanato. Riceverà la delega al Bilancio e programmazione. È un grande valore aggiunto per la squadra di governo: ha grande competenza e ha lavorato benissimo in questi anni”. Baccei è stato negli ultimi tre anni l’assessore all’Economia del governo di Rosario Crocetta, dopo le esperienza di Luca Bianchi e di Roberto Agnello. Indicato e scelto direttamente dal Pd romano, Baccei è considerato vicino ai renziani Dem.
L’altro nome, per l’assessorato delle Politiche sociali, è quello di Emiliano Abramo, responsabile della Comunità di Sant’Egidio. Trentotto anni, nei mesi scorsi era stato indicato anche come possibile candidato alla presidenza della Regione. “Un uomo straordinario – dice Micari – che da anni si spende sul tema dei diritti e del terzo settore. L’ho corteggiato fin dal primo momento e sono molto contento”.
L’altro nome è quello di un altro giovane, Giuseppe Biundo, 36 anni, “molto attivo – dice Micari – nella consulenza manageriale e ha dato vita a una start-up interessante nel settore della birra artigianale. È esperto in finanziamenti europei: si occuperà di Attività produttive”. Micari quindi chiude “con una chicca: Giuseppina Torregrossa, una donna straordinaria, una realtà importante della cultura e della letteratura siciliana. Si occuperà appunto di cultura”. Ecco i primi quattro assessori. Un terzo della giunta di Micari c’è già. E in un caso, è sovrapponibile alla giunta di Crocetta.
*Aggiornamento ore 19.07
Sono contento, è un riconoscimento del lavoro fatto e questa volta viene dalla Sicilia non da Roma. Ha un doppio valore simbolico. Ho grande stima di Fabrizio Micari e sono convinto che lavoreremo bene”. Lo dice l’assessore all’Economia Alessandro Baccei, che sarebbe rinconfermato in caso di vittoria del centrosinistra alle regionali di novembre con la delega al Bilancio e programmazione nella giunta di Fabrizio Micari. “Avere la delega anche alla programmazione, oltre che al Bilancio – dice Baccei – è un grosso passo avanti, segno di cambiamento. Il grosso del lavoro l’abbiamo fatto con il risanamento del Bilancio della Regione adesso bisogna spendere le risorse disponibili. Lo sviluppo sta proprio nella programmazione e questa delega va in questa direzione. Mettendo insieme le risorse extraregionali a disposizione della Sicilia, possiamo contare su 12 miliardi di euro, ai quali vanno aggiunti altri 3 miliardi di euro dei patti con le città metropolitane. I fondi per il Ponte sullo Stretto, invece, rientrerebbero in un’altra logica di finanziamento dello Stato”.
