ROMA – Roberto Mancini, l’allenatore dell’Inter, è stato assolto dall’accusa di bancarotta fraudolenta dal gup di Roma Paola Della Monica con la formula “perchè il fatto non costituisce reato”. Nello stesso procedimento è stato rinviato a giudizio il costruttore Marco Mezzaroma. La procura aveva chiesto per Mancini la condanna a tre anni.
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