I cessi abbandonati a Palermo, città sommersa e umiliata

I cessi di Palermo, sommersa e umiliata dall’inciviltà

Le foto della vergogna
IL DEGRADO
di
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PALERMO – Uno, due, tre… dieci water in strada. Quanto tempo ci vuole per scaricarli?

Un tempo che scandisce la vergogna di chi tratta la città di Palermo letteralmente come un cesso.

Le tazze e i mobili vecchi sono stati abbandonati in via generale Giuseppe Sirtori, una traversa di via Malaspina. Per forza di cose devono essere arrivati con un furgone di notte per non essere visti.

Di discariche a Palermo se ne formano troppe, in centro come in periferia. Sono un pugno nell’occhio che fa passare, solo per un istante, in secondo piano la sporcizia della strade che calpestiamo ogni giorno.

“Poi danno la colpa agli operatori ecologici”, scrive Salvo Cascio, l’autore delle foto postate sui social. Come dargli torto.

Si può e si deve fare di più dal punto di vista amministrativo per rendere Palermo più pulita, ma trovare il rimedio contro l’inciviltà che la umilia è impresa titanica. Scoraggiante.

Interviene Rap

“Rap é intervenuta per rimuovere I diversi sanitari abbandonati e gli ingombranti presenti”, fa sapere l’ufficio stampa dell’azienda.

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