MONREALE – Grande spettacolo ieri al Conca d’Oro per il ritorno a “casa” del Monreale, che per la prima volta dopo due stagioni torna a giocare nel proprio stadio davanti ai propri tifosi. Per il Reale Finale, avversario dei bianco azzurri in questa venticinquesima giornata del campionato di promozione, si capisce subito che non sarà una bella domenica. L’atmosfera sugli spalti è quella della grande festa, circa 300 spettatori affollano le tribune dell’impianto monrealese a precedere l’incontro lo spettacolo delle Eagles Cheerleaders (squadra palermitana di Cheerleaders della coach Francesca Quartararo). Il Real Finale in piena corsa play off viene travolto da un Monreale già salvo ma voglioso di presentarsi finalmente davanti al proprio pubblico nella migliore maniera possibile. Vassallo Pietro e due volte La Mattina (al tredicesimo centro stagionale) mettono a segno le reti per i monrealesi, di Di Carlo il gol del provvisorio 2-1 per il Reala Finale. Finisce 3-1 per il Monreale è al Conca d’oro e tempo di festa.
“Oggi abbiamo vinto due volte – queste le parole di mister Marramaldo al termine della gara – siamo riusciti a riportare la gente al Conca d’oro e questo è un grande risultato, poi sul campo abbiamo vinto una grande gara, contro una squadra che aveva motivazioni più importanti delle nostre. Sono soddisfatto dei miei ragazzi per tutto quello che hanno fatto fino ad oggi, voglio ringraziarli tutti dal primo all’ultimo cosi come voglio ringraziare la proprietà e i dirigenti per tutto quello che ci hanno permesso di fare in questa stagione, non ci è mancato nulla a abbiamo potuto lavorare in grande tranquillità, sono convinto che nella prossima stagione ne vedremo delle belle”.
Giocare davanti ad un pubblico come quello di ieri rende tutto molto più facile. Ne è convinto il mister biancoazzurro: “Il mio rammarico per questa stagione è quello di non aver avuto i nostri tifosi, magari oggi avremmo qualche punto in più, speriamo che l’amministrane comunale lavori per far si che questo avvenga la prossima stagione. Oggi ci tengo a sottolineare che hanno esordito altri due giovanissimi: il monrealese doc Marchese, classe 99, e Romè che addirittura è un 2000. Il nostro progetto continua e non finisce oggi”.
Soddisfatto anche l’assessore allo sport del Comune di Monreale, Ignazio Zuccaro: “È stata una giornata bella non solo perché è tornato il Monreale, ma anche perché ha vinto”, ha ammesso l’assessore, presente sugli spalti. “Vedere il “Conca d’Oro” stracolmo – prosegue Zuccaro – è stato motivo d’orgoglio, perché qui c’è molta gente appassionata di calcio. La decisione di far tornare il Monreale al “Conca d’Oro” è nata casualmente. C’è stata un’immediata sintonia tra le due parti e mi è sembrato corretto far tornare la squadra a casa per l’ultima partita”. Il futuro, per il Monreale, potrebbe essere ancora al “Conca d’Oro”: “C’è la volontà di portare il Monreale nuovamente a Monreale – conclude Zuccaro -. Potrebbe solo fare del bene alla città. Il miglioramento del campo è un chiodo fisso del mio mandato, abbiamo diverse idee e le praticheremo tutte finché non regaleremo questo bene alla città”.
