Carlo Ricciardi, di 26 anni, e Francesco Nicolosi, di 41, sono stati arrestati dai carabineri a Catania con l’accusa di tentativo di estorsione ai danni di un cantiere edile. Sono stati bloccati dopo che avrebbero chiesto al titolare 5.000 euro di tangente per “mettere a posto il cantiere”. Il pagamento doveva avvenire in una unica soluzione perché l’imminente conclusione dei lavori non consentiva più rateizzazioni del ‘pizzo’. Le indagini sono state avviate dopo che la presenza dei due, con abiti puliti e all’ultima moda, era stata notata dai militari nel cantiere tre volte la settimana scorsa. In tutte le occasioni avrebbero chiesto insistentemente di parlare con il titolare dell’impresa. I due sono stati bloccati alla loro quarta visita nel cantiere. L’imprenditore, davanti all’evidenza dei fatti, ha confermato le risultanze investigative dei militari dell’Arma.
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