“E’ difficile sopportare tutto. Sono venuta per chiedere giustizia per mio padre”. Lo ha detto in lacrime, durante una intervista rilasciata nel palazzo di giustizia di Catania all’emittente televisiva Telecolor, Fabiana Raciti, la figlia dell’ispettore capo di polizia Filippo Raciti, per la prima volta in aula, in occasione della prima udienza del processo d’appello a Daniele Micale. Fabiana Raciti era accompagnata dalla madre, Marisa Grasso. “Sarà dura – ha detto la vedova di Filippo Raciti – ma attendiamo la giustizia. Ognuno si assume le proprie responsabilità. Anche noi conviviamo con un dolore, una sofferenza. Non è semplice, non è facile. Noi vogliamo che le cose cambino. Quello che è successo non deve più accadere, ma chi ha fatto quello che ha fatto si assuma le proprie responsabilità”.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo