Nuovo capitolo sulla vertenza Grande Migliore. L’ufficio regionale del lavoro ha avanzato domanda di cassa integrazione straordinaria per un anno, a partire dal 19 marzo prossimo, a favore dei 261 lavoratori della Migliore spa. “Una garanzia per i tutti i dipendenti” commenta Mimma Calabrò, segretario generale Cisl Fisascat.
L’avvio della domanda di cassa integrazione faciliterà almeno parte dei dipendenti in un eventuale ricollocamento. Come afferma Pietro La torre, segretario generale Uiltucs “lo strumento della cassa integrazione adottato per i dipendenti sarà utile alla ricerca di una partnership che possa rilanciare l’azienda, affinché questa possa riassorbire anche in parte i lavoratori”.
Resta la questione delle mensilità arretrate, che le organizzazioni sindacali e l’azienda affronteranno in un prossimo incontro: “Lo stipendio di gennaio – spiega la Calabrò – sarà pagato ai dipendenti il prossimo 20 marzo. Il 22 però ci siederemo di nuovo attorno ad un tavolo per una calendarizzazione dell’erogazione degli stipendi di febbraio e marzo, ma soprattutto per inquadrare complessivamente la situazione attuale dell’azienda”. L’appuntamento successivo sarà poi a villa Whitaker alla presenza di Umberto Postiglione e della nuova società acquirente Casa Crea, per decidere sul futuro dei dipendenti della Migliore spa.
