Cimitero ancora in tilt, Orlando punta su loculi mobili e nicchie - Live Sicilia

Cimitero ancora in tilt, Orlando punta su loculi mobili e nicchie

Commenti

    E’ vergognoso che la quinta cittò d’Italia non abbia cimiteri e un forno crematorio.
    Ma Orlando sa fare questo e altro è un grande sindaco prima se ne va e meglio è.

    Il comune ha un terreno già confiscato perchè non lo fà adeguare velocemente per potere fare almeno le inumazioni che sono quelle che hanno messo in crisi il sistema cimiteriale del comune.

    La settima scorsa mi sono recato dai miei cari e con grande stupore ho potuto constatare lo schifo fatto da questo essere ignobile .la tendopoli e piazzata proprio davanti alla sezione dove riposano i miei cari.

    Se si è incapaci questo è il risultato !

    Loculi mobili con le rotelle come i famosi banchi scolastici? In ogni caso vorrei ricordare al Comune che prima di estumulare una salma dovrebbero essere avvertiti (con raccomandata) i parenti e non come si è sentito dire un mio conoscente di andarselo a leggere su un documento fra i tanti appeso alla rinfusa presso la casa comunale.

    non si potrebbe fare un cimitero con tombe tutte uguali?è così che siamo di fronte alla morte.

    Il forno crematorio è ancora rotto… perchè quando mai ha funzionato?
    Ma i parenti dei defunti in attesa di essere tumulati lo sanno che potrebbero fruire di un servizio gratuito di trasporto verso Messina?

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In applicazione della Legge Regionale n. 9/2010 gli impianti di raccolta dei rifiuti solidi urbani devono essere gestiti dalla SRR Palermo Area Metropolitana, attraverso una propria Società in house o attraverso una gara pubblica. Non riesco a capire per quale motivo tutto ciò ancora ad oggi, dopo 14 anni gli impianti rimangono alla RAP. La Regione Siciliana che vigila e finanzia gli impianti, come la settima vasca, per quale motivo non chiede l'applicazione della legge sopracitata.

Bisogna rispettare le direttive comunitarie facendo i bandi pubblici per l'assegnazione delle corse, mi sembra che l'Azienda ha attraversato momenti di crisi economiche e finanziarie non indifferenti e che la Regione Siciliana è sempre intervenuta a sanare i bilanci con i soldi delle tasse pagate dai cittadini. Azienda troppo politicizzata da tutti i componenti, ma se vediamo i servizi resi alla collettività, lasciano molto a desiderare, sia per il mancato rispetto degli orari, sia dei mezzi che a causa dei continui guasti, rimangono fermi per strada e dopo ore d'attesa, vengono sostituiti. Servizio non affidabile, rimborsi mai fatti, nonostante i disservizi. Mettetela in liquidazione che meglio.

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