CATANIA – Maurizio Attanasio è stato riconfermato segretario generale della CISL di Catania al termine del XIX Congresso territoriale del sindacato etneo, conclusosi oggi. Insieme a lui, sono stati rieletti anche i componenti uscenti della segreteria: Lucrezia Quadronchi e Rosario Portale.
Il congresso
La due giorni congressuale è stata caratterizzata da un ampio confronto di idee e dalla presentazione di progettualità focalizzate sulla situazione di Catania e del suo territorio. Nella prima giornata, dopo diverse testimonianze che hanno toccato temi come la sicurezza sul lavoro, le opportunità legate alle nuove tecnologie per i lavoratori stranieri e le sfide affrontate da persone con disabilità, si sono susseguiti gli interventi di rappresentanti delle istituzioni, tra cui il sindaco di Catania Enrico Trantino, deputati regionali e nazionali, e i segretari delle federazioni di categoria.
La seconda giornata del congresso ha visto la partecipazione di Mattia Pirulli, segretario confederale della Cisl Nazionale. Gli interventi delle diverse categorie sindacali si sono concentrati su temi cruciali per il territorio, tra cui lo sviluppo dell’Etna Valley, le politiche abitative, il fenomeno del “caporalato” nelle campagne e le problematiche dei pensionati.
Pirulli: “Puntare sulla partecipazione”
A chiudere il dibattito è stato proprio Mattia Pirulli, che ha posto l’accento sulla bassa crescita salariale in Italia, la più contenuta a livello europeo. “Non è il salario minimo la soluzione – ha avvertito il segretario confederale – ma bisogna puntare su leve indispensabili, quali la partecipazione, la contrattazione e il rinnovo puntuale di tutti i contratti collettivi di lavoro”.
“Ma dobbiamo intervenire anche – ha proseguito Pirulli sul tema delle infrastrutture, perché si genera ricchezza, se siamo in grado di costruire una rete di collegamenti. Per noi le politiche del lavoro non si affrontano con i referendum”.
Pirulli ha inoltre sottolineato l’importanza dell’approvazione della partecipazione nella proposta di legge della Cisl, definendola “un ulteriore obiettivo che dobbiamo porci, per poter rilanciare e anche equilibrare il rapporto fra capitale e lavoro”.
Infine, ha ricordato che il 2025 sarà l’anno del Giubileo della Speranza, invitando a portare speranza nei luoghi di lavoro e a costruire il paese in un’ottica di corresponsabilità.
Attanasio: “Fermare le morti sul lavoro”
Al termine del congresso, il nuovo consiglio generale della Cisl catanese ha confermato Maurizio Attanasio alla guida dell’organizzazione. Il segretario generale ha ricordato le recenti morti sul lavoro, ribadendo la necessità di «portare avanti le politiche che stiamo attuando per impedire che questo accada ancora e per fermare la scia di sangue».
Sul leggio durante i lavori congressuali erano presenti anche le bandiere dell’Ucraina e della pace. Attanasio e la sua squadra hanno ricevuto le congratulazioni di Daniela Fumarola, segretaria generale della Cisl nazionale, e di Leonardo La Piana, segretario generale della Cisl siciliana.
Di recente a Catania anche il congresso della Cisl FP Catania, in cui Danilo Sottile è stato riconfermato segretario.