CATANIA – Nella giornata di giovedì 3 luglio la CISL FP di Catania ha inviato una nota al Comune di Catania nella quale chiede un’urgentissima convocazione per descrivere nel dettaglio le gravi problematiche che riguardano gli agenti ed ufficiali della Polizia Locale, emerse durante l’assemblea sindacale di martedì 1 luglio scorso.
La richiesta di convocazione
“A seguito di una partecipata assemblea sindacale indetta dalla CISL FP di Catania con gli agenti ed ufficiali della Polizia Locale del Comune di Catania – dichiara Danilo Sottile, Segretario Generale CISL FP Catania – abbiamo deciso di inviare una richiesta urgentissima di convocazione all’ente affinché sia possibile rappresentare nel dettaglio le numerose segnalazioni delle lavoratrici e dei lavoratori emerse proprio durante l’assemblea”.
“Gli agenti e gli ufficiali – continua Sottile – lamentano la mancanza di un’adeguata formazione ed aggiornamento professionale, indispensabile sia per il personale neo-assunto che per il restante, la carenza di dispositivi di protezione individuali e di difesa personale, la mancanza delle patenti di servizio previste dal Codice della Strada ed ancora non rilasciate, la carenza di adeguati mezzi di comunicazione e di telefoni di servizio, la revisione di alcuni articoli del vigente regolamento del corpo, la mancata attivazione del confronto sull’orario di lavoro e sui turni, l’abrogazione avvenuta unilateralmente da parte dell’ente dell’accordo sulla flessibilità oraria e la necessaria regolamentazione in merito alle richieste degli istituti contrattuali legati all’assenza dal servizio”.
“Riteniamo quindi necessario – conclude Sottile – sia l’autorevole intervento del Sindaco che la convocazione di un’urgentissima riunione al fine di verificare congiuntamente le segnalazioni e trovare le adeguate soluzioni, in caso contrario, nostro malgrado saremo costretti a proclamare lo stato di agitazione e chiedere l’intervento del Prefetto di Catania per il tentativo di conciliazione”.