Ciuro, la condanna è definitiva - Live Sicilia

Ciuro, la condanna è definitiva

Talpe Dda
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La sesta sezione della Cassazione ha confermato la condanna a 4 anni e 8 mesi per Giuseppe Ciuro, maresciallo della Finanza in servizio alla Dia. Ciuro è accusato di essere stato una delle Talpe della Dda di Palermo ed è il primo degli imputati di questo processo che vede passare in giudicato la sentenza nei suoi confronti. L’investigatore, che lavorava nella stessa stanza del pm Antonio Ingroia, oggi procuratore aggiunto di Palermo, avrebbe passato notizie riservate su indagini al manager della sanità Michele Aiello, condannato a 15 anni e 6 mesi e pure lui in attesa della pronuncia della Cassazione. Nello stesso giudizio è coinvolto anche l’ex presidente della Regione Sicilia Totò Cuffaro, che ha avuto 7 anni in appello: anche per lui la Cassazione si pronuncera’ il 21 gennaio. Ciuro è stato processato da solo, col rito abbreviato: è stato riconosciuto colpevole di accesso abusivo nella rete informatica della Procura, rivelazione di segreti delle indagini, favoreggiamento non aggravato dall’agevolazione di Cosa nostra, e fruirà del condono di tre anni. Dato che ha già scontato quasi un anno e mezzo non dovrebbe tornare in cella.


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