CATANIA – “E’ scandaloso che migliaia di famiglie di lavoratori della formazione siciliana siano private della propria dignità e condannate alla fame”. Lo afferma sul settore della Formazione professionale il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi, annunciando di essere pronto ad avviare una class action nei confronti della Regione.
Secondo Tanasi, il governo Crocetta si “sta dimostrando incapace di dare risposte a migliaia di famiglie siciliane creando una situazione di allarme sociale che non bisogna trascurare”.
“C’è il serio pericolo – sottolinea il segretario del Codacons – che la criminalità organizzata approfitti dello stato di bisogno in cui si trovano i lavoratori della formazione per reclutare i più deboli utilizzandoli per il loro sporchi affari. E’ un dato di fatto che da un anno i lavoratori della formazione non percepiscono lo stipendio nel totale silenzio delle forze politiche e di governo”.
Il Codacons, annuncia Tanasi, è “pronto a intraprendere azioni di lotta per riportare la legalità e la giustizia nei loro confronti”. E per questo, aggiunge, l’associazione di consumatore è pronta a “una class action ed altre azioni clamorose e disponibile a manifestazioni contro chi consente che onesti lavoratori non siano giustamente retribuiti”.