Compensi di sindaci e consiglieri |Ok ai tagli in commissione - Live Sicilia

Compensi di sindaci e consiglieri |Ok ai tagli in commissione

Tra le novità la riduzione dell'importo del gettone, del rimborso ai datori di lavoro dei consiglieri, l'azzeramento delle commissioni nei comuni sotto i 10 mila abitanti e lo stop alle circoscrizioni in tutta l'isola, a parte che nelle città di Palermo, Catania e Messina.

PALERMO – “La commissione Affari Istituzionali dell’Ars ha finalmente approvato la norma che mette ordine ai compensi dei sindaci e consiglieri comunali, annullando la discrasia tra la normativa regionale e quella nazionale, pur non modificando lo status degli amministratori siciliani. Un obiettivo particolarmente voluto da Forza Italia, paletti che ci consentono di rivedere una materia, quella dello status e compensi negli EELL, procedendo alla riduzione della spesa pubblica. Il nostro movimento, ancora una volta, si dimostra parte dirigente nel dare regole di buon senso, e che siano esempio di una virtuosa partecipazione alla cosa pubblica”, lo dichiarano Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars e Alfio Papale, membro della commissioni Affari Istituzionali.

«Bene le riduzioni, ma si poteva fare di più. La commissione doveva essere più coraggiosa. E sul gettone unico giornaliero ai consiglieri, non molliamo la presa. La commissione lo ha bocciato all’unanimità, ma noi torneremo alla carica in Aula”.

Il gruppo parlamentare del M5S all’Ars promuove “con riserva” il ddl sui consigli comunali che accoglie tante delle istanze Cinquestelle, ma lascia fuori una di quelle cui teneva di più: il gettone unico giornaliero per i consiglieri a prescindere del numero della commissioni svolte nel corso della giornata.

“Sarebbe stato – dicono i deputati Salvatore Siragusa e Francesco Cappello – un enorme freno agli abusi che hanno partorito gettonopoli. Peccato, ma noi non demordiamo e torneremo alla carica in aula”.

Nel ddl hanno trovato posto numerose istanze del Movimento, che da tempo lavora per “alleggerire” il peso dei consigli nella casse comunali.

Tra quelle più degne di nota la riduzione dell’importo del gettone, del rimborso ai datori di lavoro dei consiglieri, l’azzeramento delle commissioni nei comuni sotto i 10 mila abitanti e lo stop alle circoscrizioni in tutta l’isola, a parte che nelle città di Palermo, Catania e Messina. Stop anche ai permessi per lo studio degli atti.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI