CATANIA – Il Consiglio comunale di Catania, presieduto da Francesca Raciti, ha approvato all’unanimità la delibera per l’anticipazione della quota del Fondo regionale destinato al compenso degli squilibri finanziari per i 187 lavoratori Puc in servizio nel Comune di Catania. L’atto permetterà di richiedere alla Regione (come previsto dai commi 7 e 7 bis della legge regionale 5/2014) un acconto del 40% di quanto la stessa Regione nel 2013 aveva stanziato per i lavoratori.
Ciò consentirà di far fronte allo squilibrio finanziario derivante dall’abrogazione delle norme recate dall’art.30, comma 6, della L.R. 5/2014. Per l’anno 2014 l’Amministrazione comunale ha definito l’importo presuntivo dello squilibrio finanziario in euro 2.805.389,39. La delibera è stata approvata, come detto, all’unanimità dei 31 presenti con con alcuni emendamenti e ordini giorno approvati, un emendamento del gruppo Area Centrodestra, odg dei capigruppo di maggioranza e dell’opposizione con primo firmatario Andrea Barresi (Grande Catania).
“Ringrazio l’Aula tutta, maggioranza e opposizione – ha detto il vicesindaco Consoli – per essersi espressa favorevolmente nei confronti di una delibera per noi fondamentale, in quanto rappresenta un atto propedeutico all’assegnazione dell’anticipazione da parte della Regione, necessaria a garantire lo stipendio ai lavoratori Puc. Il sindaco Bianco nel mese di agosto aveva inoltrato la richiesta e adesso, con la presa d’atto dell’Aula, si può definire l’iter per ottenere le somme”.