ROMA – Tutti quei Comuni che hanno votato nel turno ordinario negli anni 2020 e 2021, per i quali durante l’emergenza Covid era stata applicata la modifica con rinvio del voto al periodo autunnale, torneranno alle urne dopo i 5 anni del naturale mandato, ovvero nell’arco dei sei mesi successivi.
Dunque nel 2026 e nel 2027.
Comuni al voto, la decisione
Questo per permettere di votare nella primavera dell’anno successivo all’ultimo semestre del mandato, come normalmente previsto. È quanto prevede una circolare del dipartimento del Viminale che si occupa della materia elettorale, un atto esplicativo sulla base della normativa vigente.