PALERMO – Palermo-Fiorentina è ormai alle porte. Una gara delicata sia per i rosanero che per i viola, anche se le ambizioni e gli obiettivi sono diametralmente opposti. Al Palermo servono assolutamente punti per uscire dalla zona calda della classifica ma come ha detto l’ad Pietro Lo Monaco quella di sabato è una delle partite più difficili di questo torneo.
E’ proprio vero, i viola giocano a memoria e sbagliano davvero poco, sarà dura. Gasperini sta lavorando sull’undici da opporre ai gigliati: Ilicic continua a svolgere lavoro differenziato ma non dovrebbero esserci problemi, lo sloveno ci sarà. Gasp, a meno di cambiamenti dell’ultim’ora, dovrebbe ancora una volta affidarsi a Miccoli-Dybala, entrambi infatti danno maggiore vivacità all’attacco e il Palermo ha bisogno proprio di questo. Tutto confermato a centrocampo con Morganella e Garcia sulle corsie esterne e la coppia Kurtic-Barreto in mezzo. In difesa: Donati, Munoz e Von Bergen. Dubbio portiere: le prestazioni opache di Ujkani non cambiano le gerarchie, sarà ancora l’albanese a difendere la porta rosanero. Designato intanto l’arbitro che sarà Domenico Celi di Bari. Il “fischietto” pugliese sarà coadiuvato dagli assistenti Matteo Passeri di Gubbio e Walter Giachero di Pinerolo. Quarto ufficiale Fabiano Preti di Mantova, arbitri addizionali Paolo Valeri di Roma 2 e Luigi Nasca di Bari. Sono cinque i precedenti tra il Palermo e Celi.
Lo score dei rosanero con il direttore di gara pugliese è di due vittorie (Palermo-Cagliari 5-1 nel 2009 e Palermo-Sampdoria 3-0 nel 2011) e tre sconfitte (Bologna-Palermo 3-1 nel 2009 e Parma-Palermo 3-1 l’1 maggio 2011 e Lazio-Palermo 3-0 di quest’anno). Sono, invece, in totale 12 (di cui 9 gare del campionato di serie A, 3 di Coppa Italia) i precedenti che vedono incrociarsi la Fiorentina e l’arbitro Celi. L’ultima sfida diretta da Celi risale proprio a questa stagione, con la Fiorentina vittoriosa in casa per 2-0 contro la Juve Stabia nel match valido per il quarto turno eliminatorio di Tim Cup.
