Concluso il trentennale della camera tributaria di Bari - Live Sicilia

Concluso il trentennale della camera tributaria di Bari

Sono intervenuti anche gli avvocati della Camera di Palermo
L'INCONTRO
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PALERMO – Si è tenuto a Bari nella giornata di venerdì, 20 ottobre, il convengo celebrativo del trentennale della Camera Tributaria degli Avvocati di Bari che ha fatto il punto sull’attuazione delle riforme in corso riguardanti il processo tributario e la delega fiscale.

Tra gli ospiti del convengo il Giudice e Consigliere della Corte di Cassazione, Francesco Federici, il Presidente Emerito dell’UNCAT, Antonio Damascelli, il Giudice e Presidente della Corte di Giustizia Tributaria di II grado per la Puglia, Michele Ancona, e il Presidente UNCAT, Gianni Di Matteo.

Presente all’incontro anche la Camera di Palermo, rappresentata in UNCAT dal Vicepresidente Angelo Cuva e dal Consigliere Daniele Giacalone.

Il convengo è stato aperto dal focus sul “Giusto Processo Tributario secondo i principi della CEDU”. Esperti e giuristi hanno analizzato il tema, evidenziando l’importanza di un processo tributario equo e giusto secondo gli standard europei.

“Le Camere territoriali hanno il compito importante di sviluppare maggiore consapevolezza sui diritti dei contribuenti in sede locale: le concrete esperienze sul territorio nella relazione sia con l’amministrazione fiscale sia con le corti di giustizia sono cartina di tornasole della efficace e reale attuazione dei principi normativi”, ha dichiarato Di Matteo complimentandosi con i vertici delle Camera tributarie locali, il Presidente Luigi Carbone e la Consigliera segretaria, Ida Pansini (Bari) e Raffaele Di Giovine, Presidente della Camera di Foggia, dove giovedì si era svolto l’interessante evento sulla tassazione della ricchezza prodotta nel metaverso e in blockchain.

Nell’ultima parte della sessione mattutina è stato affrontato il tema delle “Sanzioni Amministrative Tributarie tra CEDU e criteri direttivi della Delega Fiscale”, che ha offerto spunti di riflessione sulla loro conformità ai principi europei.

Nel pomeriggio, sono state analizzate le esimenti dell’errore del contribuente, concentrandosi sulla buona fede, l’affidamento legittimo e le obiettive condizioni di incertezza della norma tributaria come possibili argomenti di difesa per i contribuenti.

Successivamente, è stato affrontato il tema della partecipazione del contribuente nel procedimento di accertamento nell’ambito della delega fiscale, delineando le opportunità di coinvolgimento e difesa dei contribuenti in questo processo.

Il convegno si è concluso con una tavola rotonda, in cui i partecipanti hanno potuto scambiare opinioni e esperienze sulle tematiche trattate durante la giornata.

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