Concorso Ispettorato del Lavoro, 750 posti disponibili: i requisiti richiesti

Concorso Ispettorato del Lavoro, 750 posti disponibili: i requisiti richiesti

Ecco entro quando presentare la domanda per partecipare

ROMA – L’Ispettorato del Lavoro ha pubblicato un bando di concorso per l’assunzione di 750 ispettori di vigilanza tecnica, salute e sicurezza in 13 regioni d’Italia. Si tratta di 13 selezioni regionali con distinti codici concorso.

Le candidature, come riportato nell’avviso del concorso, vanno presentate entro e non oltre il prossimo 28 agosto. Tra i requisiti, oltre la maggiore età e la cittadinanza italiana, è richiesto il possesso di una laurea in materie tecniche e scientifiche. Per quanto riguarda le prove, ce n’è solo una ed è scritta.

Al termine verrà stilata una graduatoria di merito per ognuna delle categorie. I primi classificati saranno nominati vincitori per l’assunzione a tempo indeterminato.

I posti disponibili

Il concorso INL 2024 è su base territoriale (13 le regioni coinvolte). I 750 posti disponibili sono così suddivisi:

11 posti Regione Abruzzo – Codice ISPTECAB11
100 posti Regione Emilia Romagna – Codice ISPTECER100
34 posti Regione Friuli Venezia Giulia – Codice ISPTECFVG34
46 posti Regione Lazio – Codice ISPTECLA46
35 posti Regione Liguria – Codice ISPTECLI35
190 posti Regione Lombardia – Codice ISPTECLO35
34 posti Regione Marche – Codice ISPTECMA34
14 posti Regione Molise – Codice ISPTECMO14
83 posti Regione Piemonte – Codice ISPTECPI83
21 posti Regione Sardegna – Codice ISPTECSA21
67 posti Regione Toscana – Codice ISPTECTO67
10 posti Regione Umbria – Codice ISPTECUM10
105 posti Regione Veneto – Codice ISPTECVE105
Ogni candidato può presentare domanda per un solo ambito regionale e una sola posizione tra quelle disponibili.

I requisiti

Per candidarsi alla selezione bisogna essere in possesso dei requisiti (comuni a tutti i concorsi pubblici):

essere cittadino/a italiano, aver compiuto i 18 anni, essere in possesso dell’idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni, godere dei diritti civili e politici; non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento.

Inoltre non si dovrà essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale, ai sensi dell’articolo 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle corrispondenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti, non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici.

Per i candidati di sesso maschile, serve anche la posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva.

È inoltre richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

diploma di laurea (DL) conseguito secondo il vecchio ordinamento: Ingegneria, Architettura, Chimica, Fisica;  laurea magistrale (LM): Architettura del paesaggio (LM-3), Architettura e ingegneria  edile-architettura (LM-4), Scienze chimiche (LM-54), Fisica (LM-17), Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (LM-44), Ingegneria civile (LM-23), Ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24), Ingegneria meccanica (LM-33), Ingegneria della sicurezza (LM26); Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione (SNT LM4).

Oppure laurea specialistica (LS): Architettura del paesaggio (3/S), Architettura e ingegneria edile (4/S), Ingegneria meccanica (36/S), Scienze chimiche (62/S), Fisica (20/S), Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (50/S), Ingegneria civile (28/S); Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione (SNT/04/S).

Una laurea triennale (L): Ingegneria civile e ambientale (L-07), Ingegneria industriale (L-09),  Scienze dell’architettura (L-17), Scienze e tecnologie chimiche (L-27), Scienze e  tecnologie fisiche (L-30), Scienze e tecniche dell’edilizia (L-23), Professioni sanitarie della  prevenzione (L/SNT04)
I vincitori del nuovo concorso INL per ispettori tecnici saranno assunti con contratto a tempo indeterminato e inquadrati nell’Area dei Funzionari, secondo la nuova classificazione del personale introdotta dal CCNL funzioni centrali 2019-2021.

Come inoltrare la domanda

È possibile partecipare alla selezione inoltrando la domanda in via telematica collegandosi al portale online del pubblico reclutamento InPA. La scadenza è fissata al 28 agosto 2024 ore 23.59.

Per registrarsi e accedere è necessario essere in possesso di credenziali Spid oppure Cie, oppure Cns eIDAS. Una volta entrati nella propria area personale, si deve compilare un format di candidatura. È necessario avere un indirizzo di posta elettronica certificata Pec o un domicilio digitale.

Nella domanda di partecipazione i candidati devono espressamente indicare, a pena di esclusione,  il concorso per il quale intendono partecipare. Deve essere inoltre effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00 sulla base delle indicazioni riportate nel suddetto portale InPA.

Le prove

È prevista esclusivamente una prova scritta che sarà unica per tutte le categorie del concorso. Consisterà nella soluzione di 6 quesiti a risposta sintetica su argomenti di carattere anche interdisciplinare.

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