In arrivo un nuovo concorso per segretari comunali, con un incremento significativo del numero di posti disponibili. Grazie a un nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), saranno ammessi 441 borsisti al corso-concorso per l’accesso alla carriera (COA), mentre 340 segretari comunali potranno iscriversi all’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali.
Si tratta di uno dei concorsi più attesi del Ministero dell’Interno nel 2024. Il concorso, autorizzato dal DPCM del 30 novembre 2023, inizialmente prevedeva la copertura di 245 posti per il profilo di segretario comunale e provinciale. Tuttavia, grazie a un recente aggiornamento, il numero dei posti disponibili è stato aumentato a 441 per il corso-concorso e a 340 per l’iscrizione all’albo.
L’importanza del concorso per segretari comunali
Questo concorso è stato pensato per affrontare la carenza di segretari comunali che attualmente affligge molte amministrazioni locali in Italia. Il rafforzamento di queste figure è fondamentale per garantire una gestione efficiente degli enti locali, soprattutto in vista degli obiettivi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’aumento del numero di segretari comunali contribuirà a riequilibrare il rapporto tra i professionisti iscritti all’Albo e le sedi di segreteria disponibili.
Come funziona il concorso
Il concorso per segretari comunali prevede un corso-concorso di formazione denominato COA, organizzato dall’Albo nazionale dei segretari comunali e provinciali. I candidati che superano il concorso vengono iscritti all’Albo nazionale, che è suddiviso in sezioni regionali. Da questo albo, i sindaci e i presidenti di provincia possono selezionare i segretari comunali necessari per le loro amministrazioni.
Requisiti per partecipare al concorso per segretari comunali
Per partecipare al concorso del 2024, si richiede il possesso di una laurea magistrale in discipline specifiche, come scienze economiche, giurisprudenza, scienze della politica, relazioni internazionali, sociologia, e altre simili. Anche le lauree specialistiche o i diplomi di laurea conseguiti con l’ordinamento previgente al decreto ministeriale 509/99 sono accettati, purché equiparati ai titoli richiesti.
Modalità di svolgimento del concorso
Il concorso per segretari comunali potrebbe seguire lo stesso formato dell’ultimo bando espletato, con una serie di prove d’esame articolate in più fasi. Si inizia con una prova preselettiva, che consiste in 70 quesiti a risposta multipla da completare in 45 minuti. Successivamente, i candidati devono affrontare due prove scritte: una su temi giuridici, come diritto costituzionale e amministrativo, e una su argomenti economici e contabili.
In alcune edizioni del concorso, può essere prevista anche una terza prova sul management pubblico. La prova orale coprirà argomenti come il diritto amministrativo, la legislazione regionale, la contabilità degli enti locali, e includerà la conoscenza delle lingue straniere e delle tecnologie informatiche.
Al termine di queste prove, i candidati ammessi parteciperanno a un corso di sei mesi, seguito da un tirocinio pratico di due mesi presso comuni italiani. Al termine del tirocinio, una prova finale determinerà la graduatoria per l’abilitazione e le successive assegnazioni nelle sedi regionali.
Quando e come presentare la domanda
Per quanto riguarda la presentazione delle domande di partecipazione, sarà necessario attendere la pubblicazione ufficiale del bando in Gazzetta Ufficiale o sulla piattaforma inPA. Attualmente, non ci sono informazioni ufficiali sui tempi di uscita del bando, ma sarà possibile consultare il DPCM del 20 settembre 2024, che autorizza ulteriori 125 posti per segretari comunali, sul sito del Ministero dell’Interno.
TUTTI I CONCORSI E LE OPPORTUNITÀ DI LAVORO SU LIVESICILIA: VISITA LA SEZIONE