La sezione giurisdizionale della Corte dei conti ha condannato due tecnici di Piana degli Albanesi (Palermo) a risarcire al Comune oltre ventimila euro di danni. I fatti risalgono al 1995 quando, nel predisporre l’elenco dei prezzi per la perizia di variante di un appalto bandito dal Comune gli ingegneri Giorgio Beccali e Antonio Cerami indicarono un prezzo decuplicato per 12 valvole idrauliche che, così, vennero pagate 35 milioni di vecchie lire ciascuna anziché 3 milioni e mezzo. Un errore macroscopico da cui scaturirono un lungo contenzioso con la ditta appaltatrice e un danno erariale, comprese le spese legali sostenute dall’ente, di 102mila euro. I due pagheranno solo un quinto della somma, spiegano i giudici, poiché “il macroscopico errore contabile é sfuggito anche agli organi comunali che hanno esaminato gli atti relativi al progetto” e che avrebbero potuto evitare il danno.
Condannati due tecnici comunali del Palermitano
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