PALERMO – Liste con il proprio simbolo alle elezioni amministrative di due grossi centri come Agrigento e Marsala, che andranno al voto nel 2026, per poi replicare alle Regionali del 2027. Noi Moderati in Sicilia è al lavoro per rafforzare la propria posizione nel centrodestra e il prossimo passo sarà il congresso regionale. Appuntamento venerdì 12 settembre a Palermo, all’Hotel Addaura.
Dell’Utri ricandidato
Massimo Dell’Utri, coordinatore regionale uscente, intende ripresentare la propria candidatura. “Sarà il congresso di un partito in salute e in crescita”, dice. “L’obiettivo è rafforzare la componente moderata del centrodestra e farla crescere ulteriormente”, aggiunge il coordinatore regionale di Noi Moderati, partito inserito nel Ppe. Lupi e Romano, che vantano un buon feeling con la premier Giorgia Meloni, da tempo tessono la tela centrista in un’area che in Sicilia ha diversi competitor: da Forza Italia alla Dc di Cuffaro, passando per l’Udc e l’Mpa di Lombardo.
Chi parteciperà al congresso di Noi Moderati
Per il congresso regionale di Noi Moderati arriveranno a Palermo i big del partito: Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati; Giuseppe Bicchielli, vice capogruppo alla Camera e responsabile nazionale Enti locali del partito; Alessandro Colucci, deputato e responsabile organizzativo di NM. Le conclusioni saranno affidate al coordinatore politico di Noi Moderati, Saverio Romano.
Saranno presenti anche la deputata regionale Marianna Caronia, che da novembre 2024 ha aderito a Noi Moderati, il vice responsabile nazionale Enti locali e componente del Direttivo nazionale Antonello Antinoro, il portavoce nazionale Ignazio Messina, il componente del Direttivo nazionale Marco Forzese, i vicecoordinatori regionali Valerio Barrale e Peppe Germano, e il vicepresidente del consiglio comunale di Palermo Giuseppe Mancuso.
Le regole del congresso di Noi Moderati
I 160 delegati che da tutta la Sicilia arriveranno all’Hotel Addaura eleggeranno il nuovo coordinatore regionale del partito e 32 componenti del coordinamento regionale. Quest’ultimo organismo sarà completato poi dai componenti siciliani del Consiglio nazionale di Noi Moderati e dai nove coordinatori provinciali: Ezio Ferraro (Agrigento); Maria Pia Castiglione (Trapani); Roberto Corona (Messina); Salvatore Bonincontro (Enna); Michele Vecchio (Caltanissetta); Nino Campisi (Siracusa); Michele Nasca (Palermo); Emanuele Pezzino (Catania); Giovanni Tumino (Ragusa).

“Giudizio positivo sul governo Schifani”
Il congresso, che vedrà la partecipazione anche del governatore Renato Schifani e dei segretari regionali di tutti i partiti di centrodestra, sarà l’occasione anche per un check sui temi della Regione. “Il nostro giudizio sul governo regionale è comunque positivo”, sottolinea Dell’Utri. All’Addaura Hotel si parlerà tanto di centrodestra, quindi, con vista sulle prossime Regionali: Schifani, a tal proposito, ha già spiegato apertamente che l’orizzonte del proprio impegno da presidente della Regione “va oltre i cinque anni”.
Da Romano è già arrivato un plauso sulle mosse del governo regionale per cercare di abbattere le liste d’attesa, mentre dall’Hotel Addaura è probabile che il partito di Lupi rilanci gli altri suoi cavalli di battagli: sostegno a sindaci e amministratori locali, sì convinto ai termovalorizzatori, infrastrutture e sostegno a famiglie e imprese.

