PALERMO – Sono convinto che con il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano e con tutto il Conte bis la Regione Siciliana manterrà un rapporto improntato al reciproco rispetto, nell’interesse esclusivo della comunità amministrata”.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nel corso della conferenza stampa convocata per presentare l’Osservatorio economico e sociale sull’isola, figlio di una collaborazione tra Svimez, dipartimento Economia della Regione e Irfis. Musumeci ha rivelato di avere ricevuto “la prima telefonata” dal ministro per il Sud, il siciliano Giuseppe Provenzano, a un governatore “subito dopo” il giuramento a Palazzo Chigi: “Mi ha telefonato appena prestato giuramento, dicendomi che la sua prima telefonata da ministro era per il presidente della sua regione”. Tutto questo, secondo Musumeci, “va al di là delle appartenenze politiche che fanno parte della identità e non del ruolo istituzionale, che deve restare libero da condizionamenti e pregiudizi”.
E sulla finanziaria: “L’anno scorso abbiamo presentato la Finanziaria a dicembre ed è stata votata a febbraio, quest’anno la presenteremo a novembre e contiamo di approvarla entro l’anno evitando così l’esercizio provvisorio. Pensiamo anche di evitare il ‘collegato’ e di rendere la finanziaria un po’ più articolata per raccogliere tutte le esigenze che vengono dal Parlamento e poi, se serve, staremo un mese a lavorare ininterrottamente solo sulla legge di stabilità – ha concluso il governatore – in modo che dal primo giorno di gennaio gli enti locali possano lavorare con la certezza delle risorse”.
(DIRE)