Si è conclusa dopo quasi 5 ore la requisitoria del procuratore aggiunto Gaetano Paci davanti al gup Vincenza Bellini del Tribunale di Reggio Calabria nel processo a carico dell’ex sostituto della Procura di Barcellona Olindo Canali, da qualche anno giudice a Milano, accusato di corruzione in atti giudiziari e cioè di aver intascato denaro per compiere atti contrari ai propri doveri d’ufficio.
Con il magistrato è imputato il collaboratore di giustizia Carmelo D’Amico.
L’accusa ha richiesto la condanna alle pene finali di 4 anni per Carmelo D’Amico, con le attenuanti per la collaborazione, e a 6 anni per Olindo Canali per entrambe le contestazione con l’aggravante di mafia, compresa la riduzione per l’abbreviato.