TRAPANI – Una sconfitta evitata all’ultimo respiro, dopo aver cullato anche la possibilità di togliere quello zero alla voce “vittorie”. Serse Cosmi non riesce ad essere soddisfatto – e non ha tutti i torti – dopo il pareggio interno ottenuto dal suo Trapani contro una Ternana ben messa in campo, e capace di mettere a nudo i limiti, psicologici più che tecnici o tattici, della formazione granata. Il tecnico umbro, che ha vissuto la sfida contro le “fere” con la solita passione mossa anche dalla rivalità territoriale con gli ospiti, ha fatto capire di non essere affatto contento, soprattutto del modo in cui sono arrivati i gol di Avenatti e La Gumina per il momentaneo sorpasso rosso-verde.
“La squadra è scesa in campo con la mentalità giusta – ha dichiarato Cosmi al termine della gara – , facendo bene nei primi minuti soprattutto in fase di recupero dei palloni. Dopo il vantaggio potevamo subito chiuderla. Partita difficile dal punto di vista del ritmo, nel secondo tempo non abbiamo gestito bene il vantaggio nei primi minuti. Due errori notevoli e l’uno-due della Ternana, con due gol difficilmente comprensibili, ci hanno devastato. Abbiamo cercato fino alla fine di giocare e creare, con due/tre palle gol abbastanza clamorose alla fine, con la palla che sembrava non volesse entrare. Sul rigore bravo Pektovic a restare lucido, il pareggio non ci fa essere felici, ma è meritato e non ci fa sprofondare. Ma non si possono prendere quei due gol”.
