CATANIA – Nei comuni del Catanese della costiera ionica il maltempo è in corso di stabilizzazione. Continua a piovere ininterrottamente da stamattina, invece, nel Messinese.
Sulla stessa fascia in Calabria si registrano grossi danni. Il sindaco di Lamezia ha chiesto “lo stato di calamità naturale”. Oltre 120 interventi dei vigili del fuoco nella sola Catanzaro.
Vigili del fuoco in azione nel Catanese
La pioggia, in Provincia di Catania, è apparsa già nella serata di ieri. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per i tanti allagamenti segnalati.
Secondo quanto riferito dalla sala operativa del Comando Provinciale dei pompieri Catania, diverse auto sono rimaste impantanate nella zona di Randazzo, precisamente nelle contrade Passopisciaro e Verzella. In quest’ultima frazione è stato necessario un intervento specifico per liberare una cantina allagata.
In entrambi i casi sono giunti sul posto i Vigili del Fuoco dei distaccamenti di Linguaglossa e Randazzo, che stanno ancora eseguendo i loro interventi.
Il torrente Fimminamorta
La strada che scende da Nunziata a Santa Maria La Strada – una delle aree più colpite dalle piogge torrenziali – si era trasformata di fatto in un torrente, provocando innumerevoli disagi alla popolazione.
Allagamenti anche a Fondachello, zona abitualmente colpita da questo tipo di fenomeni. Sull’asfalto restano montagne di detriti, che dovranno essere necessariamente rimossi nelle prossime ore.
Nell’area tra Giarre e Acireale, il torrente Fimminamorta si è riattivato dopo anni permettendo il deflusso delle acque in quell’area.
Partita intanto la verifica dei danni. I primi plessi a essere esaminati sono quelli scolastici, chiusi per l’allerta. Allerta arancione che durerà fino a mezzanotte.