Covid, arriva la nuova variante, ribattezzata ‘Stratus’, tra i sintomi mal di gola, febbre, mancanza di sapori e odori.
Con la fine dell’estate, secondo i dati in mano agli esperti, aumentano i contagi.
“In Italia c’è un incremento ma è contenuto e non sostenuto, diciamo che non c’è un allarme. Vediamo qualche ricovero di over 80 con comorbilità”, spiega all’Adnkronos Salute Mauro Pistello, direttore dell’Unità di virologia dell’Azienda ospedaliera universitaria di Pisa, che monitora le varianti Covid in Italia.
I dati del ministero
L’ultimo report del ministero della Salute sui casi Covi in Italia, riferito all’ultima settimana di agosto, ha documentato 1.391 contagi (la settimana precedente erano 1.091), un incremento collegato anche a un aumento dei tamponi (17.942 vs i 14.513) e di conseguenza del tasso di positività (7,8% vs 7,5%).
“La variante che oggi va per maggiore, siamo già oltre il 50% di presenza nei contagi, è la XFG detta anche “Stratus”, arrivata dagli Usa – grazie ai viaggi e all’aria condizionata – ed è frutto della ricombinazione di altre mutazioni. Oggi è la variante dominante anche da noi”, conclude Pistello.

