ROMA – L’emergenza Coronavirus in Italia continua senza sosta. Preoccupa la variante delta, considerata sette volte più contagiosa rispetto al virus tradizionale, mentre prosegue comunque la campagna vaccinale.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, tra i più piccoli si sta verificando un’evoluzione della pandemia. Si registra infatti un lieve aumento dei contagi fra i bambini (3-5 anni) che però non hanno bisogno di cure in ospedale. Il dossier dell’Istituto superiore di Sanità fotografa lo stato della pandemia in Italia evidenziando come nell’ultimo mese il 23,6% dei contagiati aveva tra 0 e 18 anni. Nelle ultime due settimane il 50% dei casi diagnosticati sotto i 19 anni ha riguardato gli under 12, cioè i non vaccinabili visto che non è stato ancora autorizzato un anti Covid per questa età.
Curva in salita
Mentre tutte le curve che mostrano l’incidenza per 100 mila abitanti puntano verso il basso, – prosegue il Corriere – quella relativa ai bambini sotto i 12 è sostanzialmente stabile. Se si scorporano le 5 fasce tra zero e 19 anni, quella tra 3 e 5 anni è l’unica in leggero incremento di contagi nell’ultima settimana rispetto alla precedente.
I ricoveri
I ricoveri, invece, pur continuando a essere un’eventualità rara nei bambini (dallo 0,9% tra i 16 e i 19 anni all’11,5% dei lattanti) è in crescita negli under 20. Però l’incidenza sulla mortalità è circa dieci volte più bassa nei vaccinati rispetto ai non vaccinati.