"Cozze in cattivo stato"| Scatta il maxi sequestro dei Nas - Live Sicilia

“Cozze in cattivo stato”| Scatta il maxi sequestro dei Nas

Doppia operazione nel capoluogo siciliano: sequestrate in tutto tre tonnellate di prodotti ittici

PALERMO
di
1 min di lettura

Quasi 9 tonnellate di carne e pesce, per un valore complessivo di oltre 260.000 euro sono state sequestrate dai Carabinieri per la Tutela della Salute, in diverse città italiane, nell’ambito di controlli sulla sicurezza dei cibi che arrivano sulle nostre tavole. Doppia operazione a Palermo, dove i Nas hanno sequestrato, in un’azienda all’ingrosso, una tonnellata di cozze in cattivo stato di conservazione e, in un altro ingrosso, 2 tonnellate di prodotti ittici, tra pesce spada, gamberi, calamari e totani privi di documentazione sulla provenienza, per un valore di 150.000 euro.

Le malattie a trasmissione alimentare colpiscono ogni anno circa 600 milioni di persone nel mondo e i problemi non sono legati solo a cibi avariati o di provenienza sconosciuta. Quello che mangiamo può nascondere, infatti, molti altri rischi, dalle contaminazioni batteriche agli allergeni non dichiarati, passando per dosi eccessive di pesticidi. Ma la preoccupazione negli ultimi anni si spostata anche sul legame tra uso di antibiotici negli allevamenti e la diffusione di batteri resistenti, allarme su cui l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha più volte puntato l’attenzione. Per far fronte a questo, accanto alle attività di indagine svolte dai Nas, nel nostro Paese il sistema dei controlli è assicurato da un’attività di audit a cascata del Ministero della salute sulle Regioni e di quest’ultime sulle ASL: nel 2018 ne sono stati svolti 151.

Sempre nel 2018 sono state 510.000 le ispezioni ufficiali effettuate lungo tutta la catena alimentare, dagli stabilimenti di produzione al consumatore, e 90 mila i campioni analizzati. Un’attività di controllo che vede l’Italia tra i paesi più solerti in Europa: nel 2019 il nostro Paese ha trasmesso, infatti, attraverso il Sistema di allerta rapido europeo (RASFF), 373 notifiche di rischio per la salute pubblica connessi ad alimenti e mangimi.

(ANSA)


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI