Stop ai funerali dei deputati pagati dall’Ars. Secondo sussurri e grida, saranno segati i contributi per le esequie degli onorevoli. Primi tagli siciliani ai costi della politica, senza fare troppo male, cominciando cioè dal confine tra vita mortale e prospettiva ultraterrena. Probabilmente accade perchè gli abitanti del Palazzo sono convinti che le spese della sepoltura durino poco: i prescritti tre giorni. Comunque è un discreto inizio. Suggeriamo altri risparmi sostanziali sempre per l’Aldilà, per non turbare i nostri deputati con le cosucce dell’Aldiqua.
Stop ai contributi per il pagamento della penale che consente il passaggio in purgatorio. Stop ai contributi per l’aria condizionata nella pensione Belzebù. Stop ai contributi per l’affitto del costume da carnevale di cherubino alle festicciole del settimo girone. Stop ai contributi per le serate speciali, a tema Bunga Bunga. Scherziamo. Davvero è un buon segnale d’eguaglianza che avvicina i privilegiati alla sorte dei disgraziati. Pronto lo slogan: crepa e paga.
