E’ stato ritrovato il cadavere della donna di 31 anni che risultava dispersa nel crollo della palazzina di tre piani in Vico Piave a Matera di questa mattina. Il cadavere al momento è ancora sotto le macerie ma sono in corso le operazioni di recupero.
Impressionante la scena che si sono trovati davanti i soccorritori, che si sono subito accorti di alcuni lamenti provenienti dai resti della palazzina e hanno cominciato subito a scavare, a mano per timore di nuovi cedimenti. Il crollo ha infatti parzialmente coinvolto anche edifici attigui, che sono stati evacuati. Il primo ad essere messo in salvo è stato un anziano, soccorso dai Vigili del Fuoco e dai sanitari del 118 che lo hanno trasportato all’ospedale Madonna delle Grazie della città lucana. Poi, dalle macerie si è levata una voce giovanile, si pensava di una ragazza.
E’ stato trasportato con un’ambulanza del 118 all’ospedale Madonna della Grazie l’ingegnere di 57 anni Nicola Oreste, ritrovato vivo a 12 ore dal crollo della palazzina in Vico Piave, a Matera. L’uomo – secondo quanto si è appreso – ha parlato con i soccorritori: alla partenza dell’ambulanza è scattato un applauso della folla. Il 118 ha effettuato i primi soccorsi anche con l’ausilio di un medico rianimatore. Non si hanno invece ancora notizie della donna di 31 anni che risulta ancora dispersa.