Cromie, semi e sememi |In mostra alle Ciminiere - Live Sicilia

Cromie, semi e sememi |In mostra alle Ciminiere

Cinque artisti per Etnafest- In mostra alle GAM fino al 25 novembre

CATANIA – NOMADIE – ” CROMIE, SEMI E SEMEMI” 
Inaugurata la mostra inserita nel calendario di Etnafest che rimarrà aperta alla GAM de “Le Ciminiere” sino al 25 novembre 

Alle Ciminiere di Catania, negli spazi della Galleria d’Arte Moderna, è stata inaugurata la mostra “Cromie, semi e sememi” che segna il quarto ed ultimo momento artistico di “Nomadie”, la rassegna inserita nel prestigioso calendario di Etnafest 2012, a cura della Provincia regionale di Catania.
I cinque artisti invitati, Giuseppe Atanasio Elia, Juan Esperanza, Salvatore Salamone, Alfio Sorbello e Gesualdo Spampinato hanno interpretato con stile proprio e peculiare, il tema della “scrittura” raccontato nei suoi molteplici esiti che spaziano dal “visuale” al “figurativo”, passando con pregnanza attraverso le atmosfere del “surreale”.
“Nomadie con il suo ciclo di mostre, ha centrato l’obiettivo nel suo ‘viaggio’ d’indagine alla ricerca di diversi modi per poter dire ‘arte’ – ha dichiarato il presidente della Provincia  Giuseppe Castiglione. Le mostre dell’associazione culturale Spazio Vitale hanno emozionato e animato pubblico, critica e addetti ai lavori, decretando il successo di una caldissima stagione artistica a Catania”.

Cromie, semi e sememi, intende significare l’insieme delle espressioni artistiche che danno luogo all’opera d’arte finale. Attraverso le loro opere, i cinque artisti protagonisti della mostra, comunicano novità linguistiche e ricercano continuamente “sinonimi visivi” per rendere oggettivi aspetti e contenuti inespressi e/o inesprimibili, trasformandosi, come dice Semir Zeki, in neurologi inconsapevoli e in neuro scienziati ante litteram.

Le parole del critico Diego Gulizia curatore della mostra: “nell’ambito della ricerca contemporanea, diventa possibile imbattersi nella produzione di autori che hanno scelto, come campo della loro indagine visiva, il linguaggio declinato in tutti i suoi componenti e le sue funzioni e vederne privilegiato da un lato l’aspetto semantico e dall’altro quello antropologico”.

La mostra rimarrà aperta fino al 25 novembre dal martedì al sabato, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. La domenica dalle 9.30 alle 12.30. Lunedì e festivi chiuso.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI