Quando muore un bimbo è sempre una tragedia...
Cuffaro: “Sono stato uno scambiatore di favori, ho pagato i miei conti”
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L'anniversario della morte di Aldo Moro è un momento importante per ricordare un evento tragico e significativo nella storia politica italiana. Bell'articolo!!!
Una vera e propria tragedia, prego per le famiglie e spero si possano dare pace. Un congruo indennizzo alle famiglie è dovuto.
Evidentemente per le Brigate Rosse la Democrazia Cristiana, che godeva della partecipazione elettorale più votata, aveva nell'On. Aldo Moro una primaria importanza: ovviamente il " Processo politico" su Aldo Moro è la perdita del partito e delle Br. La prima tendeva a cingersi sulla linea della fermezza, i secondi della loro accresciuta popolarità tra la gente. La morte dello Statista, invece, il cui Memoriale e le Lettere parlano da sè perchè pubblicate, è dimostrazione della Sua coerenza, riconoscenza e fedeltà sul partito e sulla Sua famiglia. Grazie!...-
sicuramente è inutile il sindacato CGIL
cuffaro politicamente parlando è morto.
non voto cuffaro dal 1978 se mai è esistito!
Carissimi,
Oggi ho assistito al congresso DC NUOVA
desidero ringraziare Totò Cuffaro
E ringraziandolo per ottimo lavoro che sta svolgendo per la Sicilia e per
I siciliani.
Ma onestamente, ma chi può votare questo personaggio? ONESTAMENTE?
Perché parla al passato? Ha fatto tornare indietro la regione siciliana di vent’anni in tutto, anche nei metodi clientelari e parla al passato?
l’ammissione di essere stato uno scambiatore di favori fornisce un apporto etico rilevante alla essenza valoriale costitutiva della Nuova Democrazia Cristiana stante i gravi effetti prodotti dalla collettivita’. Resta invariato tuttavia l’obbligo per il cattolico democratico di un profondo esame di coscienza per la scelta di aderire alla Nuova Democrazia Cristiana fondata da Cuffaro per l’incapacita’ di rinnovamento della classe dirigente pregressa..
Don Luigi Sturzo (Caltagirone 26 nov. 1871 – Roma ago. 1959), fondatore del Partito Popolare Italiano, convinto antifascista, durante la Resistenza già formava i giovani. E’ stato un sacerdote scomodo e un politico scomodo, ma il suo esempio ha onorato la Chiesa, mentre la sua presenza nel Parlamento fu voluta e decisa dal presidente della Repubblica Luigi Einaudi.