ACIREALE – “Ho provato profonda amarezza in questi giorni nella valutazione che se ne è fatta nell’opinione pubblica dell’inchiesta giudiziaria che ha riguardato Acireale, perché quello che emerge, per le contestazioni riportate, non appartiene e non rappresenta i principi e i valori miei e del gruppo di CambiamoAcireale”. Questo il commento pubblicato pochi minuti fa del deputato regionale Nicola D’Agostino nella sua pagina Facebook. Affida ai social le sue riflessioni dopo lo tsunami giudiziario che ha colpito la città di Acireale. E soprattutto dopo la notizia della conferma della misura in carcere dell’ormai ex sindaco Roberto Barbagallo. “Eppure la città si è trovata al centro della ribalta nazionale in negativo, e purtroppo, a conforto, a ben poco vale al momento ricordare quanto di buono sia stato fatto in questi anni”, scrive ancora D’Agostino.
“Da uomo delle Istituzioni, come prontamente a caldo già fatto, ribadisco infatti che occorre continuare ad avere piena fiducia nello Stato, in tutte le sue articolazioni, certamente nella Magistratura, alla quale rinnovo sentimenti di rispetto e stima. Serve tempo per capire meglio. Mi auguro – aggiunge il deputato – che le contestazioni possano essere chiarite per riabilitare chi è stato coinvolto e soprattutto l’immagine della Città. Come ho scritto in questi giorni, e per le responsabilità politiche che a me toccano, occorre, rivedendo alcuni comportamenti, adottare tutte le misure necessarie ad evitare che il rapporto tra amministratori e cittadini venga compromesso. L’azione amministrativa deve sempre essere inattaccabile; la richiesta del consenso non deve neppure generare il dubbio di essere confusa con la stessa, semmai consequenziale può essere l’opinione che ne deriva”.
E ancora: “La fiducia che tanti elettori hanno espresso, alla mia persona alle recenti Regionali e prima ancora alle Comunali a tutte le liste, merita di essere tutelata e rappresentata al meglio, a maggior ragione per garantire quanti continuano a credere e lavorare nel progetto, mossi solo dall’amore per il territorio. Il nostro compito è quello di operare per la cosa pubblica nell’interesse unico dello sviluppo e della crescita sociale ed economica che la nostra terra merita e necessita in pieno rispetto delle regole e della legalità non fatta di sole parole”.
“Questa mia riflessione – conclude D’Agostino – prescinde dal sicuro rapporto affettivo con Roberto Barbagallo cui auguro presto di dimostrare, da libero cittadino, la propria estraneità ai fatti, circondato dall’affetto dei familiari e degli amici che come me gli hanno voluto, gli vogliono e gli vorranno sempre bene”.
