La scalata alla Scala del calcio | Un anno dopo Trapani sogna ancora - Live Sicilia

La scalata alla Scala del calcio | Un anno dopo Trapani sogna ancora

Il 4 dicembre del 2013 la formazione di Boscaglia affrontò l'Inter a San Siro per i sedicesimi di Coppa Italia. Ora, nonostante l'obiettivo rimanga la salvezza, in città si fantastica su una promozione in A che avrebbe del clamoroso. La squadra lavora in vista della sfida con il Lanciano.

miracolo granata
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TRAPANI – Un anno fa il Trapani scendeva in campo a San Siro contro l’Inter per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. Una sfida sulla carta impari, in cui ci si attendeva un risultato che avrebbe messo in luce la netta differenza tra due club che appena tre anni prima l’uno vinceva la Champions League per poi, addirittura, salire sul tetto del mondo, l’altro perdeva la volata finale col Milazzo nella corsa al vertice di uno dei nove gironi del campionato dilettante.

E invece solo per qualche errore frutto dell’inesperienza i granata non riuscirono a realizzare un’impresa che avrebbe suscitato clamore, oltre a creare qualche imbarazzo nel club che neanche un mese prima era passato nelle mani di Erick Thohir. Il 3-2 in favore dei nerazzurri, ad ogni modo, esaltò l’ottima prestazione della squadra di un Boscaglia che, attento più alle necessità di classifica di una debuttante nel torneo cadetto che alla passerella su uno dei campi più prestigiosi al mondo, diede fiducia a diverse seconde linee.

Straordinaria la risposta dei tifosi trapanesi, che in tremila invasero Milano per poi sovrastare acusticamente le poche migliaia di appassionati nerazzurri presenti al “Meazza”. Una festa a tinte granata, con tanto di sfottò rivolto in diretta tv anche ai cugini palermitani, avversari in un campionato che avrebbe poi premiato con i risultati entrambe le compagini siciliane protagoniste in serie B. Dolci ricordi, che non tolgono nulla ad un presente che continua a valorizzare la programmazione step by step della società di via Orlandini.

Presente che, ora dopo ora, avvicina il Trapani al match contro la Virtus Lanciano. Pagliarulo e compagni continuano a lavorare in vista della trasferta abruzzese in programma sabato pomeriggio. Diverse le incognite di formazione, per via dei problemi fisici di alcuni componenti della rosa, Mancosu in primis. Il bomber ha riportato una lesione distrattiva di primo grado del bicipite femorale destro, pertanto sul suo impiego pende, come spada di Damocle, un grosso punto interrogativo.

Completamente recuperato Vidanov, che si candida per una maglia da titolare dopo lo sfortunato esordio sul campo del Frosinone. Da valutare Falco, Basso e Feola, sulla via del recupero dopo gli acciacchi rimediati nel corso della sfida contro lo Spezia. La situazione sarà più chiara dopo la rifinitura in programma venerdì. Toccherà poi a mister Boscaglia, nel corso della conferenza della vigilia, fare il punto della situazione prima della partenza alla volta dell’Abruzzo.


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