ROMA – Continua la strage delle morti sul lavoro: solo ieri le vittime sono state sei. Emanuele Zanin, 46 anni e Jagdeep Singh, 42, hanno perso la vita all’Università Humanitas di Pieve Emanuele, nel Milanese, mentre caricavano una cisterna di azoto liquido.
A Nichelino, nell’hinterland di Torino, il titolare di un’officina meccanica, Leonardo Perna di 72 anni, è morto cadendo da un’impalcatura alta 2 metri. Un altro operaio che lavorava nella ditta Lavor Metal a Loreggia, nel Padovano, è deceduto dopo essere caduto da un’impalcatura di 5 metri.
Un camionista a Capaci, Giuseppe Costantino, è stato travolto dal suo tir. Ieri sera, infine, un agricoltore è morto nella provincia di Pisa dopo essere stato praticamente decapitato dalle lame di una trebbiatrice. I sindacati tornano a chiede più sicurezza. Orlando: piano sicurezza nelle prossime settimane.