MESSINA – Quel colpo di testa terminato di poco alto al 95’ ha messo a dura prova le povere coronarie di Gianluca Grassadonia, che nel dopo gara è stato sostituito dal vice Vincenzo Criscuolo. Dopo la seconda vittoria consecutiva in casa, la sensazione è che per il gioco i tifosi del Messina dovranno ancora aspettare, intanto si possono “accontentare” dei sette punti con Lecce, Juve Stabia e Vigor Lamezia: “Sappiamo che dobbiamo crescere – ha commentato – ancora siamo un po’ timidi nella giocata ma nel primo tempo ci siamo comportati bene. Siamo soddisfatti perché questi risultati ci rinfrancano nello spirito dopo un momento complicato, undici gol presi in otto giorni avrebbero steso chiunque invece siamo stati bravi a ripartire”.
Anche Loris Damonte ha messo lo zampino nel match guadagnandosi il rigore decisivo, sacrificandosi nel secondo tempo come tutta la squadra: “Siamo contenti, la vittoria è meritata perché nel primo tempo abbiamo fatto tanto mentre nella ripresa abbiamo contenuto bene. Adesso – continua l’ex centrocampista del Varese – ci stiamo togliendo delle soddisfazioni battendo squadre forti dimostrando che le critiche sulla qualità della squadra erano infondate”. Ha ben poco da rimproverare ai suoi il tecnico calabrese Alessandro Erra, che recrimina per l’episodio che ha deciso il match: “Credo che si sia visto in modo chiaro il fallo subito da Battaglia poi costretto a scalciare Damonte – ha dichiarato – la squadra ha fatto il massimo, noi non ci dobbiamo mai dimenticare che il nostro obbiettivo della salvezza. Nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro non dando mai l’opportunità al Messina di rendersi pericoloso, ci siamo stati solo noi e ritengo che avremmo meritato il pareggio”.
Giornata all’insegna dell’amarcord per Mimmo Giampà, che a Messina ha vissuto la fase più importante della sua carriera, ma anche quella più drammatica con quell’infortunio costatogli centoquarantasette punti di sutura: “Ringrazierò sempre il Messina e i messinesi per quello che mi hanno dato – ha confermato – noi ci abbiamo provato fino alla fine e credo che il pareggio fosse il risultato più giusto, dispiace per la sconfitta. Il Messina è una buona squadra, ma credo che per la Serie B ci siano squadre più attrezzate”.
