BELPASSO – I dinosauri sono ufficialmente sbarcati a Catania e aspettano centinaia di visitatori. L’inaugurazione della mostra “Days of the Dinosaur” al padiglione A2.2 del centro fieristico e congressuale Etnapolis è stata un successo. Ricreato minuziosamente un giardino giurassico dal vivo con più di 30 esemplari a grandezza naturale, animati con la sofisticata tecnologia animatronica sullo sfondo di scenari jungle e suggestivi giochi di luce. L’esposizione è arrivata a Belpasso da pochi giorni, ma sta già riscuotendo l’interesse e la curiosità soprattutto fra i più piccoli. La mostra spettacolo rimarrà a Etnapolis fino al prossimo 28 febbraio. A far parte del team di paleontologi e studiosi della mostra a Belpasso anche un gruppo di studenti del dipartimento di Scienze geologiche dell’Università degli studi di Catania. Per loro si tratta di un’opportunità di lavoro offerta dalla Edutainment, l’azienda che ha prodotto la mostra.
“Staremo qui a Catania- ha detto la curatrice della Edutainment, Francesca Matrunola – per una lunga tappa che durerà fino al 28 febbraio 2015. Stiamo già programmando delle giornate di apertura straordinaria con dei matinée per le scuole. Durante il periodo natalizio sarà possibile visitare la mostra tutti i giorni e stiamo anche valutando l’idea di rimanere aperti mezza giornata il 25 dicembre e il 1 gennaio”.
La mostra-spettacolo, allestita in oltre 20 paesi nel mondo, è realizzata grazie al supporto del museo di Paleontologia del centro musei delle scienze Naturali e fisiche della Federico II. Ma nello staff della mostra siciliana anche un gruppo di studenti catanesi, i quali erano presenti quest’oggi e già alle prese con le illustrazioni delle creature vissute milioni di anni fa. “Tra le particolarità di questa mostra – prosegue Matrunola – c’è proprio quella che lo staff è composto da paleontologi professionisti, ma anche da studenti e studiosi. In ogni tappa del tour mondiale la Edutainment è solita chiedere la collaborazione degli studenti delle università o dei musei di paleontologi delle città che ci ospitano. Questi ragazzi sono tutti studiosi di paleontologia – dice – e fanno parte del nostro personale qui a Catania. Ci teniamo molto che il nostro personale sia costituito da elementi validi, preparati a rispondere alle domande che i tanti visitatori pongono. Per noi è un grande onore perché sono loro a trasmettere la vera passione per il mondo dei dinosauri”.
La divulgazione scientifica è infatti il cuore della mostra. “Days of the Dinosaur”, pur essendo una mostra-spettacolo, non trascura infatti gli aspetti scientifici e educativi, approfondendoli con specifiche schede informative sull’evoluzione, sulla classificazione e sull’habitat delle specie in esposizione. E ad accompagnare gli studenti e i visitatori quest’oggi per l’apertura straordinaria dei solo addetti ai lavori anche Marco Signore, lo scopritore del dinosauro “Ciro”. “In questa mostra potrete scoprire tante cose nuove sui dinosauri, – ha detto – tutto quello che spesso avete visto nei film e letto nei racconti non corrisponde sempre al vero”.
Nel percorso della mostra si potranno incrociare da vicino creature ormai estinte come il Tyrannosaurus rex, l’animale preistorico più celebre al mondo, mentre attacca mortalmente un Triceratopo. E per osservare il Lambeosaurus, famoso per il buffo “becco d’anatra”, o l’Oviraptor, un dinosauro dal becco senza denti, ideale per frantumare uova, o, ancora, il noto Velociraptor, un agile cacciatore dagli artigli affilati pronto a sferrare il suo attacco. Tante poi le attività per allenare curiosità e creatività e scoprire tutto sui dinosauri, tra cui: l’Area Disegno, in cui dare libero sfogo alla fantasia attraverso stencil e colori; la Dino sand box per “piccoli” aspiranti archeologi alla ricerca di ossa di dinosauro nascoste sotto la sabbia da ricomporre per imparare, divertendosi, quanto studio, impegno e pazienza si nascondono dietro una scoperta scientifica; i Dino interattivi per dar vita a un dinosauro in miniatura e farlo muovere attraverso modellini in scala; il Dino Cinema 3D in cui, inforcati gli occhiali 3D, sarà possibile vedere “The Big Bang”, un affascinante film di animazione che, partendo dall’esplosione che diede origine all’universo 14 miliardi di anni fa, arriverà ai giorni nostri, con una lunga sosta nel Mesozoico; il Dino Ride, per provare l’ebbrezza di cavalcare in sella a un dinosauro.
