CATANIA – Luca De Luca, 26 anni, laureando in filosofia non ha dubbi: “i miei studi potevano trovare riscontro concreto al giorno d’oggi soltanto nel Movimento 5 Stelle”. Sicuro di sé e con una squadra compatta a seguito, LiveSicilia Catania lo ha incontrato. “Non abbiamo alcun referente politico alle spalle, una volta eletti nessuno quindi busserà alle nostre porte per chiedere favori o consulenze se non i cittadini onesti e puliti, siamo e saremo gli unici a non aver paura”.
Un Movimento rivoluzionario il 5 Stelle, ma Belpasso è pronta alla Rivoluzione?
C’è aria e voglia di cambiamento in paese, i risultati delle regionali sono lampanti, i dati parlano da soli: il Movimento 5 Stelle è stato il primo partito a Belpasso. Il nostro obiettivo sarà quello di creare gruppi di persone in grado di collaborare.
Quale sarà la novità con De Luca sindaco?
Il nostro è un modus operandi senza ombra di dubbio diverso da quello degli altri. Gli esempi concreti possono fare riferimento a come abbiamo gestito queste fasi salienti, in queste ultime settimane, infatti, ci siamo mossi chiedendo alla gente di esprimere un parere, attraverso sondaggi, incontri o più semplicemente attraverso petizioni, partecipazione è una delle nostre parole chiave.
Su quali pilastri avete costruito il programma?
Ci muoveremo seguendo due macro aree: progettualità, attraverso una seria programmazione economica, e interventi quasi a costo zero, puntando sulla zona industriale di Piano Tavola, tra le idee anche quella di creare uno sportello per famiglie e per le imprese. Non commetteremo gli stessi errori di chi ci ha preceduto.
Quali i principali errori della vecchia amministrazione?
Se il clientelismo fosse una norma moralmente e giuridicamente corretta sicuramente potremmo dire che l’amministrazione uscente ha avuto una condotta esemplare e impeccabile. Sadica ironia a parte di certo lacuna amministrativa e mancanza di progettualità sono stati gli errori più pesanti.
Chi sarà il prossimo sindaco di Belpasso?
Io.