NEW YORK – L’agenzia di rating Moody’s, ha declassato la Francia. Il colosso delle valutazioni finanziarie toglie la tripla A al paese transalpino degradandolo a AA1 e mantenendo un outlook negativo. La scelta di Moody’s è la chiara diffidenza sulle prospettive di crescita di lungo termine. Infatti, l’agenzia preoccupata dalla competitività per il futuro, in una nota dichiara :””inclusa la graduale perdita di competitivtà e le rigidità del mercato del lavoro e dei servizi”. La preoccupazione principale è rappresentata dalle difficili prospettive finanziarie in vista di una riduzione del numero di lavoratori occupati. Secondo Moddy’s in Francia è diminuita la capacità di resistere ai futuri shock dell’area euro. “L’esposizione della Francia ai paesi periferici dell’Europa e sproporzionatamente grande”, conclude l’agenzia americana.
Anche l’Italia viene messa in allarme dalle ultime note pubblicate da Moody’s. L’agenzia dice che le prospettive per il sistema bancario italiano restano negative. Sembrerebbe che pur avendo rafforzato le proprie posizioni di capitale le banche restano vulnerabili e comunque al di sotto degli standard europei degli altri sistemi bancari continentali.