Dehors, multe e sanzioni| Reina: "Locali a rischio chiusura" - Live Sicilia

Dehors, multe e sanzioni| Reina: “Locali a rischio chiusura”

Nunzio Reina

"Si tratta di attività commerciali che attendono l'ok da parte degli uffici comunali. Ritardi che non dipendono dai titolari. A pagare le conseguenze dell'ennesimo iter burocratico che non funziona sono di nuovo i commercianti".

il presidente di confartigianato
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PALERMO – “Ci troviamo ancora una volta di fronte a provvedimenti assurdi, la polizia municipale da giorni effettua multe e sanzioni nei confronti dei locali che, pur essendosi messi in regola con i dehors, rischiano adesso la chiusura di cinque giorni”, a dichiararlo è Nunzio Reina, presidente di Confartigianato Palermo, che aggiunge: “Si tratta di attività commerciali che attendono l’ok da parte degli uffici comunali. Ritardi che non dipendono dai titolari, insomma. In pratica a pagare le conseguenze dell’ennesimo iter burocratico che non funziona sono di nuovo i commercianti. Eppure era stato detto loro che con il nuovo regolamento sarebbero finiti i problemi. Nonostante abbiano sborsato migliaia di euro per rispettare la nuova normativa, questi sono i risultati e invece di creare posti di lavoro e occupazione dobbiamo fronteggiare una situazione paradossale che vuole soltanto la chiusura delle attività. Mi dispiace, ma in questo caso l’amministrazione comunale si sta dimostrando inefficiente”.

“Venerdì pomeriggio la Polizia Municipale ha fatto visita ad alcuni locali di pubblico esercizio elevando multe e sanzioni, tra cui la chiusura dei cinque giorni – dice il presidente della commissione Attività Produttive del comune di Palermo Paolo Caracausi (Idv) – sono ancora tanti i locali che non hanno ricevuto le autorizzazioni di occupazione del suolo pubblico e non per colpa loro, ma per colpa di una pubblica amministrazione lenta e poco efficiente. In particolare aspettano le autorizzazioni coloro che ne avevano di vecchie su strisce blu e che si sono adeguati alle nuove norme tecniche. Il Suap che ha istruito le pratiche ha chiesto i nulla osta all’assessorato Mobilità, ma questi ancora oggi, dopo mesi, ne ha emessi pochissimi. E’ assurdo che chi vuole lavorare onestamente in questa città, pagando il dovuto per l’occupazione e spendendo per adeguarsi al regolamento che il consiglio comunale ha approvato, non trovi nella pubblica amministrazione praticità e disponibilità a emettere i provvedimenti. Ancora una volta siamo costretti a denunciare l’assenza di organizzazione e programmazione della pubblica amministrazione che scarica sulle attività commerciali la propria incapacità. Ci auguriamo che tutte le pratiche che giacciono da mesi sulle scrivanie di funzionari e tecnici vengano al più presto autorizzate e a quanti sono in attesa di ricevere le autorizzazioni vengano revocate multe e sanzioni”.


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