Ha difeso la porta della Lazio complessivamente per sei anni. Per lui il tempo si è anche fermato, ha infatti stabilito un record: ha giocato l’ultima partita in serie A alla veneranda età di 44 anni e 38 giorni (Genoa-Lazio 0-2 dell’11 maggio 2008). Marco Ballotta e il calcio, un binomio indissolubile. L’ex portiere della Lazio adesso veste i panni di dirigente sportivo, ma è tuttora alla ricerca di un club che gli dia fiducia. “Sì, ho messo l’annuncio sul giornale – dice Ballotta a Livesicilia – ma sono fiducioso”. La prima domanda è naturalmente sul primato biancoceleste e sulla battuta di Zamparini (“La Lazio è prima per fortuna”). “La fortuna aiuta gli audaci – sostiene Ballotta – il momento per la Lazio è sicuramente positivo e quindi per adesso gli gira tutto bene. Poi la fortuna nel calcio va anche cercata e se la Lazio è prima qualcosa vorrà dire. Gioca un buon calcio, fa i gol e ne prende pochi, quindi direi che tutto sommato merita questa posizione, anche se sarà davvero dura tenerla. Il campionato però italiano si sta dimostrando molto equilibrato, quindi tutto è possibile”.
Si parla di Palermo e della gara di domenica al Barbera: “Sarà un ulteriore esame di maturità per la compagine di Reja. Il Palermo gioca un ottimo calcio anche se non lo ha dimostrato ieri. Secondo me ai rosanero manca la continuità, se fossero più costanti potrebbero fare un grande campionato, ma senza costanza si stenta. Rossi lo conosco, è un super allenatore e saprà trovare la medicina adatta. Lo ripeto, è un campionato molto equilibrato: in coda non c’è una formazione ‘materasso’, in vetta invece tutto può succedere, se il Palermo inizierà a capire bene la sua identità, farà molta strada”. Una battuta anche sul portiere rosanero, Salvatore Sirigu: “Forse anche lui soffre di alti e bassi, ma in realtà, è un buon portiere. Ci sono pochi giocatori in Italia come lui. Cosa gli manca? Dovrebbe giocare almeno tre campionati ad alti livelli e poi potrà ambire ad essere uno dei migliori. Come Ballotta? E’sulla buona strada, gli auguro una lunga carriera”.
