Marcello Dell’Utri è indagato per associazione a delinquere e violazione della legge Anselmi sulle società segrete. Il suo nome, secondo quanto scrive il Corriere, è stato iscritto nel registro degli indagati della procura di Roma insieme a quello del sottosegretario all’economia Nicola Cosentino, nell’ambito dell’inchiesta sull’eolico per la quale è finito in carcere Flavio Carboni.
Secondo l’accusa Dell’Utri e gli altri indagati utilizzavano l’associazione “Centro studi giuridici per l’integrazione europea Diritti e Libertà” di Pasquale Lombardi “per acquisire e rafforzare utili conoscenze nell’ambiente della politica e della magistratura” si legge nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Giovanni De Donato.
Il senatore del Pdl, secondo le indagini, ha partecipato a tre riunioni della cosiddetta “P3”. Una il 23 settembre scorso a casa di Denis Verdini, coordinatore del partito del premier, con Flavio Carboni, Arcangelo Martino, Pasquale Lombardi, Giacomo Caliendo e i magistrati Antonio Martone e Arcibaldo Miller. Le altre due si sono svolte il 9 e il 13 dicembre scorso, la prima in casa di Verdini e la seconda in Sardegna. Presenti Carboni e anche il governatore sardo Cappellacci.