“Le dichiarazioni della dott.ssa Tiziana D’Aubert, come riportate nell’articolo del quotidiano on line “Live Sicilia” pubblicato ieri, 20 ottobre 2011, sono false, fortemente ingiuriose e lesive nei riguardi della mia persona”. Lo dice Salvatore Di Rosa, direttore generale dell’Azienda ospedaliera “Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello”.
“Sono costretto, pertanto, ai fini della tutela personale – continua – e della mia famiglia ad adire le vie legali. Sono sbigottito e incredulo per le accuse rivoltemi – precisa – perché sono del tutto contrarie alla mia condotta e moralità. Mi sono sempre adoperato, infatti, e in particolar modo in questi due anni, a trasmettere questa mia condotta morale nel dirigere l’Azienda con trasparenza e legalità”.
“Proprio per questo, ritengo – aggiunge Di Rosa -, non si sono fatte attendere le reazioni di “certi” ambienti che, percependo la nuova condotta aziendale rigorosa e integerrima, hanno reagito ricorrendo alle diffamazioni e alla violenza intimidatoria a danno della Direzione strategica. Non ho ricevuto proiettili – conclude il direttore Di Rosa – ma le calunnie, talvolta, riescono ad essere ancora più violente”.