Didacta sbarca in Sicilia, Concia: "Ecco come sarà la scuola del futuro" - Live Sicilia

Didacta sbarca in Sicilia, Concia: “Ecco come sarà la scuola del futuro”

L’edizione siciliana si terrà a Misterbianco
L'INTERVISTA
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MISTERBIANCO (CATANIA) – “No, non mi manca l’attività politica anche perché occuparsi di scuola è politica”. L’ex parlamentare del Pd, Anna Paola Concia, racconta ai microfoni di LiveSicilia la sua second life da “mamma” di Didacta Italia, l’evento più importante dedicato alla scuola del futuro che per il secondo anno consecutivo sbarcherà in Sicilia. Lo spin off dell’edizione nazionale, si svolgerà negli spazi di SiciliaFiera Exhibition Meeting Hub a Misterbianco, in provincia di Catania, da giovedì 12 a sabato 14 ottobre 2023. 

Concia, tagliamo la testa al toro. Le manca l’attività politica?

“No, non mi manca l’attività politica anche perché occuparsi di scuola è politica. Didacta si svolge in Germania da 60 anni, l’edizione italiana è uno spin off della Germania e la Sicilia uno spin off dell’Italia. Didacta è la fiera dell’innovazione della didattica e degli ambienti di apprendimento e facciamo formazione agli insegnanti: non c’è nulla di più politico di questo. Non faccio politica con i partiti da tanti anni, è stata una mia scelta perché nella vita succedono degli incontri che la cambiano. Io in Germania ho incontrato Didacta e mi sono innamorata e ho deciso che volevo portarla in Italia. Un progetto ambizioso. 

Lei è la coordinatrice del progetto ma a Misterbianco prenderà parte anche a un momento formativo…

Sì parteciperò un seminario sul raccontare l’uguaglianza in classe con Marco Palillo dell’Università di Greenwich e Emiliana Di Blasio, Advisor Rettore Diversità e Inclusione Università Luiss – Guido Carli). Parleremo di strumenti, metodi e best practices internazionali a disposizione per costruire una scuola aperta alle differenze, in grado di favorire l’inclusione. 

Quali sono le differenze tra la scuola tedesca e quella italiana. La manifestazione nasce anche per portare qui delle buone pratiche tedesche. O no?

No, in realtà anche noi esportiamo buone pratiche in Germania. I tedeschi hanno imparato molto anche da noi di Didacta Italia.  Sostanzialmente la scuola tedesca è molto iper specializzante. Non ci sono le medie. Dopo le elementari i bambini, dopo un grande lavoro di orientamento, scelgono se iscriversi al liceo o alle scuole professionali. Questo è un elemento di forte differenza con noi. Loro investono molto sulla scuola elementare, una scelta comprensibile oltre che giusta. Pensi che una maestra elementare, appena assunta, guadagna 4500 euro: questo dà la misura dell’importanza che la scuola riveste in Germania.

Torniamo in Italia, nello specifico in Sicilia. Lo sa che la provincia di Catania ha tassi altissimi di dispersione scolastica?

In Sicilia c’è una grande dispersione scolastica, ma è un problema che riguarda in tutto il Sud. Come si può contrastare questo fenomeno? A Didacta la nostra mission è quella di innovare la didattica e gli ambienti di apprendimento per rendere la scuola più attrattiva, un luogo in cui si va volentieri. Quest’anno è il centenario della riforma Gentile, noi siamo stati abituati a studiare in un ambiente dove c’erano i banchi, la cattedra, la lavagna etc…un ambiente statico e una didattica trasmissiva. Il mondo è cambiato e la scuola non può rimanere la stessa di cento anni fa. In Italia ci sono tante scuole innovative, noi non siamo la Cenerentola d’Europa. Non sono ancora abbastanza, esistono esperienze, ancora a macchia di leopardo, caratterizzate da una didattica innovativa e dalla commistione tra i saperi. La scuola Italiana vive una grande rivoluzione, accentuata dalla pandemia che ha accelerato il processo di rinnovamento della didattica. Le tecnologie sono strumenti non sono obiettivi. Un tempo lo strumento era la matita, oggi è il tablet. Ma il mezzo non basta se attraverso il tablet riproponi un modello di didattica trasmissiva.

Come si inserisce Didacta in questa cornice? 

I giovani sono nativi digitali e non possono continuare ad essere educati attraverso una didattica e ambienti di apprendimento che sono fuori dalla realtà. E Didacta fa esattamente questo, fornisce strumenti formativi di altissimo livello per stare al passo con una scuola in profonda trasformazione. A Didacta infatti sono presenti anche tutte le aziende della filiera della scuola, tecnologia a arredi ed editoria e realtà che producono manufatti e contenuti per la scuola. Quest’anno in Sicilia sono più raddoppiate le aziende che partecipano alla manifestazione. Lo scorso anno erano 75, quest’anno sono 170. Le aziende presentano prodotti innovativi e fanno formazione agli insegnati. Quest’anno oltre alla formazione relativa a tutte le materie di insegnamento, in Sicilia abbiamo organizzato un focus sull’intelligenza artificiale applicata all’educazione. 


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