PALERMO – Il segretario della dipartimento Diversamente abili della Confael Sicilia, Angelo Barranca, e il Presidente di Aca Sicilia, Giosy Cataldo, in una nota “esprimono la soddisfazione per la risposta positiva dell’assessorato regionale alla Famiglia, nelle persone dell’assessore Scavone e del Capo di Gabinetto Barresi, per l’incontro dello scorso 13 giugno dopo la manifestazione alla quale hanno partecipato anche altre associazioni di categoria, famiglie e lavoratori”.
“L’assessore si è dimostrato sensibile alle istanze portate al tavolo che riguardano i diritti degli studenti con disabilità e degli operatori che rendono il servizio con estrema professionalità – dicono Barranca e Cataldo – a nostro avviso diritti ormai soventemente traditi dalle regole dei bandi e avvisi delle ex Province per l’espletamento delle procedure di affido dei relativi servizi, erogati in obbligo alla legge 104. In ottemperanza alla nuova normativa, l’assessore ha dichiarato che darà luogo a tavoli di concertazione con le parti sociali per convenire, nei termini previsti dalla legge (90 giorni), l’adozione delle linee guida, così da rendere omogenea l’erogazione del servizio in tutto il territorio regionale. Al contempo è stata richiesta la sospensione dell’avviso di accreditamento della Città Metropolitana di Palermo per il servizio di assistenza all’Autonomia e Comunicazione per il triennio 2019/2022. Noi vigileremo e seguiremo l’evoluzione dei fatti”.