Disabili, scoppia la polemica | tra Vinciullo e Crocetta - Live Sicilia

Disabili, scoppia la polemica | tra Vinciullo e Crocetta

Il servizio di 'Striscia' riaccende il caso.

Lo scontro
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 PALERMO – Nuovo capitolo sul ‘caso disabili’ in Sicilia. Questo volta è un servizio di ‘Striscia la Notizia’ che ieri aveva intervistato il presidente della commissione Bilancio dell’Assemblea, Vincenzo Vinciullo (Ap), che aveva usato il termine “pezzo di m…” dopo aver appreso che il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, si trovava a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione, e non a Roma come il deputato aveva comunicato in commissione, alla presenza del disabili, spiegando l’assenza alla riunione del presidente della Regione. Una ricostruzione che però Crocetta smentisce: “E’ totalmente falso, non ho riferito a Vinciullo che non avrei potuto partecipare alla commissione con i disabili perché mi trovavo a Roma”.

“A Roma ero stato il giorno prima e in una mail inviata alla commissione giorni prima avevo fatto sapere che quel giorno non avrei potuto partecipare perché impegnato altrove chiedendo un rinvio – afferma il governatore – Quel giorno prima sono stato in Procura a Messina per una vicenda che non voglio rivelare per non compromettere le indagini e poi ho riunito la giunta proprio per deliberare il piano per la disabilità. Ho chiamato Vinciullo più volte per chiedere il rinvio, ma non mi ha mai risposto, tranne una volta per comunicarmi che lui si trovava a Roma e che mi avrebbe chiamato non appena rientrava in Sicilia, ma non l’ha mai fatto. Ovviamente posso dimostrare tutto quello che dico, mostrando la mail inviata alla commissione con la ricezione della lettura e il mio telefono personale con le chiamate non risposte fatte a Vinciullo”. “Il presidente Vinciullo – prosegue Crocetta – ha volontariamente negato ogni rapporto istituzionale, accusandomi poi di circostanze false. Avrei voluto partecipare alla commissione presentando il piano sulla disabilità ma Vinciullo non lo ha permesso. E’ ignobile utilizzare la sofferenza dei disabili per fare attacchi politici. Invece di pronunciare frasi come pezzo di m…, Vinciullo avrebbe potuto chiamarmi al telefono a Palazzo d’Orleans e io gli avrei portato la delibera di giunta sui disabili, che abbiamo comunque trasmesso all’Ars oggi. Vinciullo s’è inventato tutto per attaccarmi”. (ANSA)

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