Disastro voluto dai piromani| “Una regia unica per gli incendi”

Esiste un deterrente penale per i piromani? No
Esiste un risarcimento in denaro da fare pagare ai piromani? No
Esiste la possibilità di costringere i piromani a lavorare nei rimboschimenti? No

e allora con questa totale impunità che cosa andiamo cercando.

Il copione incendi si ripropone inesorabilmente uguale o quasi, ogni anno.
Tanti gli sforzi da parte di tanti e di tutti, Autorità varie direttamente competenti e non, Protezione Civile a vari e a più livelli e volontari tutti animati da spirito di sacrificio e di amore per la propria comunità e collettività tutta.
A costoro vorrei ricordare che la ex Provincia Regionale di Palermo, oggi Città Metropolitana con poco meno di 25.000 euro annue (una sciocchezza per i bilanci, anche se pur magri di un ente pubblico) aveva messo su, unitamente ad una Universita nazionale, un sistema di avvistamento incendi, il cui rilevamento veniva effettuato per mezzo di un satellite rilevando la differenza fotonica o di luminosità al nascere proprio dell’incendio.
Si erano raggiunti livelli dopo circa due anni di funzionamento anche grazie anche alla fattiva collaborazione dei volontari che tenevano in vita la sala di monitoraggio, fulcro e cuore del sistema, così elevati che per enfatizzarlo, potremmo dire che si era nelle condizioni di vedere “il piromane con l’accendino in mano” e prontamente la notizia, il dato, e/o l”informativa veniva dirottata alle competenti autorità.
Volendo parafrasare un noto proverbio siciliano che recita “morto u parrinu, morì u fighiozzu”, ovvero cessata l’esistenza e l’attività politica delle ex province, sono cessate tutte quelle attività che da parte di non si capisce chi, sono state ritenute superflue o forse inutili.
Cari amici lettori, da voi mi congedo recitando immodestamente una frase di in uomo che fu consegnato alla storia; “ai posteri l’ardua sentenza”……

sig. prefetto di Palermo è proprio il vento di scirocco che ha favorito la diffusione di focolai, come mai quando si muove foglia non vi sono incendi nonostante le alte temperature? comunque al 99% tutti gli incendi che si sviluppano durante una giornata che vi è un pò di brezza costante e’ doloso, perchè è proprio il venticello che alimenta le fiamme e le fa avanzare, basta che controlliate i venti e gli sviluppi degli incendi anche degli anni precedenti e ve ne accorgete, oramai c’è registrato tutto e catalogato tutto digitalmente, giorno dell’incendio denza dire la direzione del vento, provate a chiedere vi dicono se c’era vento e la direzione, guarda caso anche il fuoco ha preso quella stessa direzione, coincidenze, io non direi, PERO’ non capisco con questi incendi quale obiettivo vogliano raggiungere, si dovrebbero monitorare entro dicembre e primavera questi terreni, perchè questi incendi favoriscono la rinascita di nuova e tenera vegetazione buona per i Pascoli, dunque un area bruciata essendo interdetta da ogni attività abbiamo trovato i colpevoli, se utilizzata per altri scopi allora abbiamo un altra tipologia di colpevoli, se resta bruciata e basta senza nessun utilizzo o recondito fine

Si deve attuare un piano di prevenzione serio , efficace che consente un intervento tempestivo sul territorio.
Si devono attuare tecnologie nuove di monitoraggio del territorio ad alto rischio. È un impegno multidisciplinare che con l’apporto di studiosi può dare i suoi frutti.

X qanto ancora dovremo guardare altrove. I costi dell’incendio sono troppo elevati. I beneficiari folli credono di rimanere impuniti
Occorre anche in questo caso dimostrare al governo nazionale ed ai turisti nonché ai concittadini che riusciamo a risolverlo questo problema
Chi riceve dallincemdio chi ha interesse

I piromani sono terroristi, e come tali, dovrebbero trascorrere la loro esistenza in carcere, fino all’ ultimo giorno. Per colpa di questi infami, la Sicilia sta diventando un deserto. Volere è potere. La politica dovrebbe innanzitutto interessarsi di questo problema, per esempio, sorveglianza h24 dall’alto con i droni, torrette di avvistamento. Ogni anno in estate la solita storia.

ogni anno sempre incendi che distruggono boschi e mettono a rischio la vita di abitanti e soccorritori, possibile non si trovino soluzioni?vergogna