CATANIA – Sembrerebbe un’azione sistematica. Non si spiegherebbe altrimenti il fatto che siano ben quattro i parcometri fatti esplodere nel giro di pochi giorni. Per pochi spiccioli, un grande danno per l’azienda Sostare. Due giorni fa, i vandali hanno fatto saltare in aria una colonnina del parcheggio del Pino mentre un’altra è stata danneggiata stanotte, in via Umberto, poco distante dalla via Crispi e dalla caserma dei Carabinieri, che sono intervenuti tempestivamente. Infatti, in questo caso, i balordi non sono riusciti a portare via la cassettina con i soldi.
“Abbiamo deciso di avviare investimenti per la videosorveglianza – afferma Luca Blasi, presidente della partecipata – perché la situazione è diventata intollerabile. Abbiamo anche avviato le interlocuzioni con il sindaco, che ha manifestato la massima solidarietà, per poter integrare ai sistemi elettronici di controllo anche presidi delle forze dell’ordine”.
Le indagini di polizia e carabinieri intanto vanno avanti, mentre pare ormai accolta la richiesta avanzata avanzata dal consigliere comunale Carmelo Coppolino, di istallare telecamere. “Nell’esplosione di via Umberto poteva scapparci il morto – conclude Blasi: dobbiamo intervenire per questo chiederò un incontro con il questore e con il comandante della polizia municipale”.
