PALERMO – Esperienza e carattere, qualità rare al Palermo e che porta in dote al Palermo Andrea Dossena. Il laterale che arriva dal Napoli in prestito, è stato presentato alla stampa: “Al termine della sfida con la Fiorentina – dice Miccichè – Lo Monaco mi ha detto che bisognava prendere Dossena, e così è stato. È un calciatore di qualità, ha giocato nel Liverpool, nel Napoli, ha giocato in Champions. Siamo felici di avere Aronica e lui in questa squadra, ha deciso di venire qui al Palermo e noi vogliamo ripartire e salvarci”.
Poi la palla passa a Dossena: “Già ieri in allenamento ho visto che con Gasperini si lavora tanto – dichiara il neo rosanero – io amo sentirmi responsabile mentre soffro un po’ quando vado in concorrenza, come successo con Zuniga. Forse è mancata un po’ di fiducia in questi 6 mesi”. Dossena è entusiasta della sua nuova maglia, vuole però punti e cercare di portare fuori il Palermo dalla zona calda: “Servono circa 25 punti nel girone di ritorno, dobbiamo fare un grande campionato, non deve mai mancare la voglia di giocare, di ringhiare sulla palla. Ho parlato con Aronica, sono convinto che questa sia la scelta giusta. La mia volontà è quella di fare bene per portare la società a riscattarmi, ma dipende tutto da me”.
Ma Dossena elogia soprattutto Gasperini: “Le qualità mie e le richieste di Gasperini sono molto simili, per questo sono felice perché amo correre tanto, amo avere responsabilità. Lui non ha bisogno di consigli, è un grande allenatore”. Dossena, accompagnato da moglie e figlio, ribadisce di voler essere d’aiuto alla squadra: “Sul campo non ho paura di lavorare, ho tanta voglia di aiutare questa squadra. Domenica ho visto la sfida col Parma, ho capito che i piccoli episodi fanno la differenza. Ovviamente c’è differenza di mentalità tra lottare per grandi obiettivi o per la salvezza, ma lavorerò anche per questo. Come si ferma il Napoli? Dobbiamo giocare una grande partita e chiudere tutti gli spazi, sono molto bravi con Hamsik e Pandev, ce la metteremo tutta per portare punti a casa dal San Paolo”.
