CATANIA – Ieri, personale della Questura di Catania e del Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, libero dal servizio, ha arrestato l’incensurato catanese Giuseppe Giuffrida, classe 1992, per concorso in rapina aggravata. In particolare, intorno alle ore 18.20, un ispettore delle Volanti, il quale si trovava a bordo della propria autovettura incolonnato all’incrocio tra via Renato Imbriani e via G. D’Annunzio, ha notato un giovane a bordo di uno scooter grigio che percorreva la via Imbriani nel senso opposto di marcia.
Dopo pochi istanti, spuntava in mezzo al traffico un altro giovane in corsa con in mano una borsetta. Intuito immediatamente che era appena stato consumato uno scippo, l’Ispettore è sceso di scatto dall’auto nel tentativo di bloccare i due giovani, che probabilmente intuendo a loro volta le intenzioni dell’Ispettore, si sono divisi: il ragazzo sullo scooter si è stato alla fuga a forte velocità, riuscendo a dileguarsi, mentre il complice con in mano la borsa ha continuato a piedi inseguito da un appuntato scelto della Guardia di Finanza, anch’egli libero dal servizio, che aveva a sua volta assistito allo scippo consumato un attimo prima in via D’Annunzio all’incrocio con via Imbriani, ai danni di un’anziana donna, nonché, a quel punto, anche dal citato Ispettore.
I due tutori dell’ordine sono riusciti comunque a raggiungere e bloccare il malfattore, traendolo in arresto e recuperando la borsa sottratta. L’uomo, identificato per Giuseppe Giuffrida, avendo notato in via D’Annunzio l’anziana signora con in mano la borsa era sceso dallo scooter condotto dal complice per strappargliela di mano, ma non aveva fatto i conti con la strenua resistenza opposta dalla vittima, che cercava in tutti i modi di trattenerla a se. Tuttavia, nonostante l’avanzata età della donna, ottantenne, il giovane non ha esitato a spingerla a terra pur di appropriarsene. Cadendo, la malcapitata ha battuto il capo ed una gamba sul marciapiede, ma continuava con forza a trattenere la borsa.
A quel punto il malfattore, ha trascinato l’anziana per un paio di metri sul marciapiedi, fin quando la signora si è vista costretta a lasciare la presa. Alla scena aveva però assistito il militare della Guardia di Finanza che con altrettanta determinazione insieme all’Ispettore della Polizia di Stato non esitava un attimo a porsi all’inseguimento dello scippatore, tramutatosi in rapinatore proprio per la violenza e le lesioni cagionate alla vittima pur di appropriarsi della borsa, acciuffandolo ed ammanettandolo.
Gli automobilisti e i passanti che avevano assistito alla scena tentavano di raggiungere l’arrestato, costringendo l’Ispettore e il militare della Guardia di Finanza a collocarlo temporaneamente all’interno di una lavanderia, ubicata nei pressi, per evitare il “linciaggio” del rapinatore. La donna è stata trasportata al Pronto Soccorso del Garibaldi, dove i sanitari le riscontravano contusioni sparse al capo ed alle gambe, con prognosi di gg.7 s.c. Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’A.G. Giuffrida è stato associato presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza.
